“Così non si va avanti”. E ora i vertici del Pd pensano allo strappo
Il partito sempre più schiacciato tra Cinque Stelle e Italia Viva: l’ipotesi di elezioni anticipate dopo la legge di bilancio. O un governo a guida dem
DI CLAUDIO TITO
Tutto ruota intorno a quattro parole. Solo quattro parole che per il Pd sono una specie di ancoraggio salvavita: “Conclusione ordinata della legislatura”. Ormai il punto è questo. E se il segretario democratico, Nicola Zingaretti, è il primo a scandire quella frase breve, ormai anche la componente “governista” guidata da Dario Franceschini appare rassegnata. Perché come, ripetono molti ministri dem, “questo governo non è in rodaggio, non &…