Denunciato per razzismo l’ex gestore di Punta Canna, la spiaggia fascista
Ha costretto una bagnante italiana con genitori africani a lasciare uno stabilimento con le musiche e le frasi diffuse dagli altoparlanti.
SOTTOMARINA (VENEZIA) – Gianni Scarpa, l’ex gestore della spiaggia ‘fascista’ di Playa Punta Canna a Sottomarina, finisce nuovamente nei guai, a due anni di distanza dalla sua iscrizione nel registro degli indagati per apologia del fascismo, per i cartelli in spiaggia con le foto e gli slogan di Mussolini.
I Carabinieri di Chioggia lo hanno denunciato alla Procura per violenza privata aggravata da finalità di discriminazione razziale, ingiuria e apologia del fascismo.