Il criminale di Arcore

Sto finendo un libro di John Grisham sulla giustizia in Usa… Burlesquoni, da quelle parti, sarebbe stato condannato a morte per ogni osso del suo corpo da scaldabagno vecchio. Impiccato, fucilato, fucilato alle spalle, finito con una raffica alla nuca della durata di sei settimane, arso vivo, infilato nel cemento di qualche pilone d’autostrada, calato in un porto mefitico con un blocco di cemento-un tappo in bocca-e un melone nel culo, arrostito su sei o settanta sedie elettriche; iniettato da un migliaio di siringhe velenose, ecc. CERTAMENTE NON STAREBBE QUI A COMANDARE E A DEVASTARE DI NUOVO UNA POTENZA MONDIALE.

b. e...

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