Gli appetiti immobiliari russi
anche su Chia e Villasimius
Sotto osservazione
Non sono solo la coste
settentrionali dell’isola ad
essere oggetto degli appetiti
della malavita emergente,
come quella russa, in cerca
di investimenti per riciclare
denaro. Secondo il rapporto
della Direzione investigativa
antimafia – che si basa sui
dati forniti dalle procure distrettuali
– vero è che “La costa
nordorientale dell’isola
viene tuttora considerata a
costante rischio riciclaggio,
dal momento che gli insediamenti
turistici, con le relative
infrastrutture immobiliari
e commerciali che li caratterizzano
sono una delle più
tradizionali forme di impiego
dei capitali illeciti”. Ma oltre
alla Costa Smeralda,
sotto costante osservazione
“Sono gli investimenti immobiliari
che “Soggetti di
origine russa stanno effettuando
nelle zone costiere di
maggior prestigio come
Chia e Villasimius, con trasferimento
di denaro tramite
una banca estera“.
°°° Strano, vero? “L’amico” Putin se ne fotte di Eurallumina (meno male!), ma i suoi picciotti sanno dove ripulire i miliardi di euro sporchi, grazie all'”amico” Silvio.
Meno male che, un altro amico di Mafiolo, ha trovato una sistemazione più consona e ha smesso di fare danni!