Il troiaio di silvio berlusconi. E non mi riferisco all’Italia…

Ruby: anche Noemi alle feste ad Arcore

Due tentativi di furto negli uffici del GipGhedini: Nadia mente, Berlusconi era all’estero e non in Sardegna. Un’altra showgirl conferma la presenza della ragazza a villa Certosa: “un tipaccio, nessuno l’aveva invitata e fece una battutaccia contro il premier”. Bruti: non è indagato. Ad agosto ignoti hanno cercato i verbali della ragazza negli uffici di due giudici
http://www.repubblica.it/politica/2010/11/05/news/feste_noemi_ruby-8764286/?ref=HRER1-1

La scorsa estate, a cavallo dell’ultimo interrogatorio della ragazza, quello del 3 agosto, gli scassinatori entrano in azione. Penetrano negli uffici di due giudici delle indagini preliminari. Cercano i verbali di Ruby nelle stanze di Laura Manfrin, capo dei gip. E nell’ufficio di chi aveva approvato alcune richieste d’intercettazione telefoniche, e cioè Cristina Di Censo. Un giorno guardano negli armadi della prima. Due giorni le “manine” (espressione cara a Bettino Craxi negli anni di Tangentopoli) vanno dalla seconda. Non trovano niente, né può essere altrimenti. Di questa “montagna di carte” esiste una copia unica: “un solo originale di ogni atto”. Il fascicolo passa “da cassaforte a cassaforte”. E se “si muove”, lascia una traccia: indelebile. Il caso della Ruby-connection è “blindato”, da mesi.

°°° Perché non mi stupisce che Berlusconi si mostri “troppo tranquillo”, a volte, quando blatera di queste sue porcate? Lui sa bene che servizi deviati e mafiosi trafficano nell’ombra per ordine suo, cercando di inquinare o far sparire molte prove dei suoi misfatti. L’ha sempre fatto e sempre lo farà.  D’altronde, come ci dimostrano le cronache degli ultimi 20 anni, lui frequenta abitualmente solo malavitosi, mafiosi, delinquenti in generale e… zoccole.

santanoemi

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