La truffa della crisi, che non c’era… la crisi italiana si chiama Silvio Berlusconi!

Parliamoci chiaro, amici. La crisi in Italia non ci doveva nemmeno passare.  Questa crisi che berlusconi e tvemonti hanno negato da quando sono al potere e che poi, improvvisamente, “era già alle spalle”, e che invece sta devastando aziende-imprese-famiglie e ceti deboli…

NON C’ERA!

Prodi aveva risanato i conti, squinternati dal precedente regime berlusconi, in tempi record e benissimo! Tanto che c’era un avanzo primario pari al 5% del Pil. Prodi aveva messo in sicurezza le banche (eliminando così qualunque rischio di crisi finanziaria); aveva finanziato un cuneo fiscale da 9 miliardi di euro alle imprese: che sarebbero serviti a mettere più soldi in tasca ai lavoratori dipendenti… ma con il riciccio (illegale) di berlusconi gli indusatriali quei soldi se li sono fottuti e impiegati e operai non li hanno mai visti! Prodi aveva rilanciato il welfare e investito denari nella scuola, nella ricerca (aveva richiamato Rubbia -precedentemente cacciato dal mafionano – e gli aveva finanziato la ricerca sul fotovoltaico! ) Prodi aveva recuperato molta evasione fiscale e stava creando per la prima volta nella storia la fideizzazione dei contribuenti; Prodi aveva dato il via ad altre liberalizzazioni che hanno permesso di abbassare le tariffe per i contribuenti; con Prodi il peso fiscale era del 43%, mentre oggi è del 53%… Prodi aveva ridotto di molto il debito pubblico ele spese di Stato.  Insomma,

LA CRISI NON CI DOVEVA NEMMENO SFIORARE, se fosse rimasto Prodi!

Al contrario del mondo intero, che ha dovuto affrontare e sta ancora affrontando una crisi FINANZIARIA, ma quasi mai ECONOMICA (vedi Grecia, resto d’Europa o Usa) noi siamo da due anni in piena recessione e dentro la più grande  CRISI ECONOMICA DEL SECOLO! E questa crisi economica, amici miei, è stata creata e alimentata da un regimetto mafioso – ladro – incapace – e senza nessun interesse né nessun progetto per una sana politica di crescita.

QUESTA E’ LA VERITA’!

Berlusconi e la sua cosca, dopo aver rubato e dilapidato il tesoretto da 28 miliardi lasciato dal governo Prodi, ha cassato tutte le leggi sane volte alla crescita e ispirate all’equità sociale: leggi occidentali e imitate da mezzo mondo civile. Qui no, qui le hanno cancellate per far posto ad altre infami LEGGI PORCATA ad personam. Berlusconi e la sua cosca hanno sperperato un tesoro inestimabile e derubato i cittadini di centinaia di miliardi: foraggiando un fantomatico ponte, un fantomatico futuro nucleare (aborrito da tutto il mondo civile), si sono rubati l’Alitalia, che da sola ci è costata altri 9 miliardi. Ma questo sarebbe ancora poco… Hanno triplicato le spese dello stato e fatto impennare, come sempre ha fatto Berlusconi, il debito pubblico: triplicandoci gli interessi da pagare ogni anno, e sono altri miliardi. Hanno moltiplicato le spese per auto blu e voli di stato.  Ci hanno raddoppiato ilcosto della vita!

Hanno devastato la concorrenza, la scuola, il commercio, l’industria (chiudono le fabbriche a ritmi vertiginosi e unici in Europa), la cultura, il turismo, il vivere civile…  Inso0mma, in appena due anni e mezzo ci hanno messo tutti col culo per terra: è aumentata la delinquenza (che millantavano di battere con le ridicole ronde e con l’esercito nelle strade, tipico esempio di fascismo delirante), è aumentata la povertà,  è aumentato il razzismo, sono aumentati sia gli stupri che i morti sul lavoro; è  aumentata in maniera esponenziale la corruzione diffusa ed è aumentata  l’evasione fiscale. E’ triplicata l’immondezza per le strade ed è crollata l’immagine e la credibilità del nostro Paese nel mondo, facendo fuggire tutti gli investitori stranieri, che con Prodi stavano arrivando. Così come è diminuito di troppo il senso civico mentre le mafie la fanno da padrone.  Insomma, amici:

QUESTA CRISI SI CHIAMA SILVIO BERLUSCONI!

ber-mafioso

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