Goliardata uno:
“Juden”: imbrattata la porta di casa del figlio di Lidia Rolfi, la testimone di Ravensbruck. Reazioni di sdegno. Presidio antifascista
Goliardata due:
“”Prima di tutto vennero a prendere gli zingari, e fui contento, perché rubacchiavano. Poi vennero a prendere gli ebrei, e stetti zitto, perché mi stavano antipatici. Poi vennero a prendere gli omosessuali, e fui sollevato, perché mi erano fastidiosi. Poi vennero a prendere i comunisti, e io non dissi niente, perché non ero comunista. Un giorno vennero a prendere me, e non c’era rimasto nessuno a protestare“.
Goliardata tre:
Goliardata quattro:
FINE DELLE GOLIARDATE: