L’ex governatore sardo: “Le vicende giudiziarie hanno condizionato pesantemente la mia vita politica. Non mi ricandido per Bruxelles anche per questo motivo. Il caso Umbria? Capisco la Marini ma la mia esperienza insegna qualcosa: quando uno si dimette e poi viene scagionato, chi risarcisce gli elettori?”

DI EMANUELE LAURIA

Quattro processi, altrettante assoluzioni. Renato Soru, europarlamentare uscente del Pd, saluta anche l’ultima sentenza favorevole – il tribunale di Cagliari l’ha scagionato con i vertici di Tiscali dall’accusa di false comunicazioni sociali – senza scomporsi: “Non mi sento un perseguitato”. Eppure alcune delle vicende giudiziarie che l’hanno riguardato hanno condizionato la sua carriera politica: l’indagine e le polemiche sull’affidamento a Sa…