“Depp’istessi a tipu supposta. Fai abellu abellu su doveri tu, sene castiai in facci a nisciunu. Fai sa strada tua tranquilla. Si calinc’unu si poniri in mesu e ti narada: “Alt, non poris passai. Tui non scisi e chini seu deu!” Du conoscis impressi: est un strunzu.”
(Siate come la piccola supposta che quando è chiamata a compiere il suo dovere lo fa fino in fondo e senza mai guardare in faccia nessuno. Si mette subito in cammino cercando umilmente la propria strada. E se qualcuno le si para davanti dicendole con presunzione ed arroganza: “Lei non sa chi sono io!” intimamente sa già che non può essere altro che uno stronzo…)