IL CRETINO DA CLACSON

Amici, chi di voi non conosce almeno un cretino da clacson? Nessuno, credo.
Il cretino da clacson è quell’animale che spesso vive in branco, ma si possono trovare anche numerosi esemplari isolati su è giù per l’Italia.
Sono degli strani esseri, di tutte le età, che hanno comprato la patente o hanno avuto la ventura di guidare decentemente, per la prima e ultima volta in vita loro, proprio il giorno dell’esame.
Il cretino da clacson è colui che non usa mai le frecce o indicatori di direzione, perché è convinto che il concessionario gliele abbia regalate… mentre il clacson glie l’ha fatto pagare molto caro e quindi lo usa fino a sfinirlo.
Il cretino da clacson lo abbiamo quasi sempre alle spalle, a cinque centimetri dal paraurti posteriore, sia che viaggiamo in città che in autostrada.
E’ quello che non vede nemmeno se noi segnaliamo di voler svoltare a destra o a sinistra, tanto è appiccicato, e che ci frantuma i timpani non appena iniziamo la manovra.
Il cretino da clacson si distingue per stupidità, per arroganza, per assoluta maleducazione, ma soprattutto perché NON SA GUIDARE.
Un guidatore normale tiene la debita distanza dal veicolo che lo precede e, quando vuole o deve superare, inserisce la freccia a sinistra, controlla dagli specchietti che la strada sia libera per il sorpasso, quindi al massimo segnala coi fari a un possibile autista distratto che lo sta per superare.
Il cretino da clacson no.
Questi si scoccia che …

°°° Il resto lo potrete leggere nel mio nuovo libro, che uscirà tra una settimana.