Riforma degli appalti, Contrordine compagni si torna alla burocrazia
Sarà Paola De Micheli ministra in quota Pd a smontare il codice del governo Renzi. Con le nuove norme obbligatoria l’analisi “costi benefici” cara al 5S Toninelli
DI SERGIO RIZZO
ROMA – Sorpresa: d’ora in poi chi verrà incaricato di progettare un’opera pubblica avrà l’obbligo di prendere in considerazione anche l'”opzione zero”. Cioè quella di non realizzarla. Ecco una delle meravigliose perle che ci regalerà il “Regolamento di esecuzione, attuazione e integrazione” del codice degli appalti approvato tre anni e mezzo fa dal governo di Matteo Renzi, e che il governo di Giuseppe Conte due si appresta ora a…