La Lega Nord, come se non bastasse usarla, si dà allo spaccio di droga.

AGNO
Sequestro all’aeroporto, il corriere della droga è della Lega Nord

Articolo Mappa

La coppia era arrivata giovedì scorso all’aeroporto di Agno con un volo proveniente da Zurigo. Il piccolo scalo luganese è molto apprezzato dai viaggiatori per la brevità dei tempi di imbarco e sbarco. Il parcheggio poi è a due passi e Lugano a una manciata di chilometri. Velocità di imbarco e sbarco però non sono sinonimo di mancanza di controlli doganali.

La droga in vaschette di carne – La coppia di italiani provenienti dal Brasile, tra i 40 e i 50 anni, sono infatti incappati in un controllo, effettuato dalle guardie di confine. Otto i chili di cocaina scovati dagli agenti. La droga era nascosta in vaschette di carne, ricoperte di carta stagnola. Carne che, a quanto pare, doveva servire per il churrasco, metodo di cottura in uso nell’America Latina.

La destinazione della droga – Ad occuparsi del caso è Nicola Respini. Le indagini del procuratore pubblico sono agli inizi. Respini deve, innanzitutto, capire se la coppia aveva scelto destinazione Agno come punto di passaggio per tornare in Italia con la droga, speranzosi in minori controlli nella frontiera italo-svizzera, o se lo scalo ticinese fosse invece il punto di arrivo della polvere bianca, da smerciare nel mercato degli stupefacenti ticinese. Cocaina che, come ha affermato il commissario capo dell’antidroga Armando Scano a LaRegioneTicino, sul mercato si sarebbe trasformata in 200mila dosi.

Dalla Magistratura si apprende che l’aspetto riguardante la destinazione della droga è ancora al vaglio degli inquirenti. Dai primi interrogatori sarebbe emerso che la coppia, apparentemente non ha e non ha mai avuto legami di nessun genere con il Ticino. Dagli elementi raccolti finora, la donna, che ha ammesso di avere già effettuato altri trasporti di droga, ha dichiarato agli inquirenti di non essere mai passata per Agno. Secondo gli accertamenti effettuati dalle autorità, non risulterebbe che la coppia sarebbe transitata allo scalo luganese prima di giovedì scorso.

La donna è leghista – Dalla Magistratura viene confermata l’informazione in nostro possesso secondo cui la donna sarebbe un’esponente della Lega Nord. La signora infatti fa parte dell’organizzazione amministrativa del Movimento del Carroccio e ricopre la funzione di segretaria. L’uomo invece non avrebbe nessun legame con la politica.

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Oh, porca paletta!

8 KILI DI Coca! arrestata LA segretaria del gruppo parlamentare della Lega – La dipendente dI BOSSI Fermata IL DUE APRILE all’aeroporto di Agno, a Lugano – Le Guardie di confine hanno scovatA LA COCAINA in alcune vaschette di alimenti
(dagospia)

E`una dipendente del Parlamento italiano una delle due persone arrestate, lo scorso due aprile a Lugano, con otto chili di cocaina in valigia. Insolito sequestro, quello avvenuto il 2 Si tratta, infatti, della segretaria del gruppo parlamentare della Lega Nord a Roma. Insieme a lei, lo ricordiamo, è stato arrestato anche un uomo. Entrambi provenivano dal Brasile.
Le Guardie di confine hanno scovato lo stupefacente stipato in alcune vaschette di alimenti. Non è chiaro se la droga fosse destinata al mercato ticinese, oppure se dovesse rientrare in Italia passando per lo scalo luganese, dove forse la coppia – di 40 e 50anni – sperava in controlli meno severi. In ogni caso, i due non avrebbero mai avuto alcun legame.

°°° Capito perché la lega, da grande censore che denunciava le malefatte di Mafiolo sul Padania, ora si è venduta anima e corpo alla malavita e al malaffare? Chi va con lo zoppo… diventa ricco. E mica si può sempre accettare l’elemosina del boss. Bisogna farsi da sé. Farsi…Più che “essere in tiro”, questi TIRANO!

bossi

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