Salute, i centenari sardi fumano e bevono
Sardi protagonisti al primo simposio italo-coreano sui fattori che favoriscono un buon invecchiamento che si è svolto nel paese asiatico. In Sardegna, circa l’80% dei centenari è stato fumatore e ha consumato quotidianamente vino
CAGLIARI. Sardi protagonisti al primo simposio italo-coreano sui fattori genetici e non genetici che favoriscono un buon invecchiamento che si è svolto nel Paese asiatico. Agli studiosi sardi e alle ricerche sulla longevità, illustrate nel simposio internazionale organizzato dall’Ambasciata d’Italia a Seoul, in collaborazione con il Lee Gil Ya Cancer and Diabetes Institute (Lcdi), è stata anche dedicata la seconda pagina del Choson, il giornale più diffuso in Corea con oltre due milioni di copie. Una curiosità, in particolare, ha impressionato i partecipanti al simposio: in Sardegna, dove si trova un’alta percentuale di centenari, circa l’80% è stato fumatore più o meno abituale e ha consumato quotidianamente del vino.
Questo dato, definito “sorprendente”, è stato confermato dalle