Quando, alcuni anni fa, dopo una notte di lavoro ad Alghero (dove ero per la diretta di Capodanno per Nova Televisione di Oristano, mai pagata da Mario Tasca – come altri altri 68 mila euro DOVUTI per servizi prestati – ex proprietario di Nova e attuale direttore (sic!) del similtelegiornale di Sardegna uno) disattivai i due allarmi da tremila euro nella mia Alfa da 60 milioni (tutti soldi lavorati e guadagnati duramente, solo per la comodità e la sicurezza dellamia famiglia in viaggio), per evitare di disturbare per un qualunque disguido i clienti dell’albergo in cui pernottavo con le mie bionde… alcuni ladri mi spacchettarono l’auto. Quando alcuni delinquenti, spacciatori di droga e alcolizzati di Sadali, conosciuti e odiati da tutti e principalmente dai carabinieri, che li aspettano al varco (come tanti miei amici che non vedono l’ora di beccarli ), mi hanno incendiato la macchina sotto casa, solo perché – dopo tre anni di casino volgarissimo e urtante che facevano nel tugurio confinante , a tutte le ore del giorno e della notte – li avevo prima pregati di smettere e poi minacciati di intervenire. E hanno potuto compiere questo crimine vergognoso solo perché, anche allora, avevo disattivato gli allarmi per non disturbare il vicinato: sarebbe bastato che si fosse avvicinato un cane per pisciare le gomme… Dopo che da oltre due anni la cricca del sindaco, che ha devastato Sadali, mi ha dichiarato guerra ed ha creato una situazione di mobbing, isolamento, razzismo, e bullismo, nei confronti della mia bambina di dieci anni a scuola… Dopo tutto questo, io ancora insegno a Melina, l’ONESTA’, la TOLELRANZA, e l’EDUCAZIONE. Ma sarò scemo?!