La Rete non conviene ai nani. E perciò siamo ultimi in Europa. Anche sul web.

Guido Scorza

Agenda digitale: siamo il fanalino di coda

E’ un ritratto sconfortante del livello di innovazione del Paese quello che emerge dal report sulla stato di attuazione dell’agenda digitale europea diffuso nei giorni scorsi dalla Commissione Ue.

A preoccupare – ma forse è ora di iniziare a dire ad allarmare – non sono tanto i dati relativi alla diffusione della banda larga che, pure, confermano che il nostro Paese è indietro – ma di misura – rispetto alla media europea quanto piuttosto quelli relativi all’utilizzo che gli italiani fanno della Rete.

La pressoché totalità degli indicatori utilizzati dalla Commissione Ue per misurare il livello di diffusione delle nuove tecnologie nei Paesi membri racconta di un Paese che usa la Rete poco e male.

La percentuale dei cittadini che utilizzano regolarmente internet (48%) è una delle più basse in Europa mentre quella dei cittadini che non usano affatto la Rete (41%) è tra le più alte.

Gli italiani continuano a non avvalersi affatto delle

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Istat, Italia ultima in Europa “Siamo rimasti indietro 10 anni”

IL PEGGIOR GOVERNO DEGLI ULTIMI 1500 ANNI!

b-cesso

Pil, Istat: “Italia fanalino di coda dell’Ue”
Crescita peggiore di tutti nell’ultimo decennio

L’istituto ha presentato i suoi dati sulla situazione del paese nel 2010. Un italiano su quattro ha sperimentato il rischio di povertà. In due anni 500 mila giovani hanno perso il lavoro. L’8,7 per cento delle lavoratrici racconta di essere stata allontanata perché incinta e i

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IL VENTO CAMBIA in tutta Europa…

Debacle della Merkel, trionfano i verdi
crollo Cdu in Baden-Wuerttemberg

Il partito del Cancelliere perde il land dopo 60 anni. Volano i Gruenen che esprimeranno il prossimo governatore. In Renania-Palatinato la coalizione che guida il Parlamento nazionale resta all’opposizione. La Spd perde la maggioranza assoluta ma potrà governare con gli ecologisti

dal nostro corrispondente ANDREA TARQUINI

Debacle della Merkel, trionfano i verdi crollo Cdu in Baden-Wuerttemberg La gioia dei militanti Verdi tedeschi

BERLINO – Pesantissima e duplice disfatta di Angela Merkel e del suo vice Guido Westerwelle in Germania. La Cdu della Cancelliera perde clamorosamente il potere nel ricchissimo Baden-Wuerttemberg dove governava dalla fondazione della Repubblica federale. E resta all’opposizione in Renania-Palatinato. Nel Baden-Wurttemberg, da sempre simbolo del centrodestra tecnocratico ed efficiente e della prosperità del “modello Germania”, probabilmente il prossimo governatore sarà il leader locale dei Verdi, Winfried Kretschmann. Per la prima volta nella Storia cioè un ecologista guiderà uno dei 16 Stati della federazione.

http://www.repubblica.it/esteri/2011/03/27/news/merkel_sconfitta-14159486/?ref=HREA-1

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Burlesquoni e i servi minchiolini, masi e ferrara, ORA CHIEDETE SCUSA ALL’ITALIA!

L’Europa dà ragione a De Magistris
E multa l’Italia per 57 milioni

L’inchiesta Poseidone aveva svelato la truffa all’Unione europea. L’Olaf ha indagato per quattro anni, poi ha steso un rapporto di 35 pagine che condanna il nostro Paese

L’Europa chiede all’Italia 57 milioni di euro per gli sperperi del precedente governo regionale calabrese di centrodestra sui quali ha indagato Luigi De Magistris. Radio Londra chiama e Bruxelles risponde. Secondo Giuliano Ferrara, “Luigi De Magistris non sarebbe diventato nessuno se avesse impostato delle inchieste che mettevano capo a qualcosa di vero e di concreto”. Secondo l’Olaf, l’Ufficio antifrode europea, qualcosa di concreto quelle inchieste lo

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Buonanotte a tutti! Compravendita di vacche e buoi e cartina dell’Europa.

8 dicembre
Mercato dei voti, l’Idv contro Scilipoti
“Sei un Giuda”. Il deputato: “Diro’ no alla sfiducia”. E la caccia agli incerti si allarga

6 dicembre
Pepe: “Così vado a caccia di voti radicali”
L’intervista ‘senza rete’ a Mario Pepe, medico e deputato del Popolo della libertà: “Ho indicato loro la strada di Berlusconi”

4 dicembre
De Angelis (Pdl): “Squadra demotivata, ma non me ne vado”
I tormenti del deputato del Pdl De Angelis: “Sono in campo con una maglietta e anche se l’allenatore è un po’ stronzo non la cambio”

1 dicembre
Germanà (Pdl): “Io motivatore dei colleghi in crisi”
Nino Germanà, 34 anni, Pdl: “Sono figlio e nipote di onorevoli, ho un pacchetto di 14.000 voti”

26 novembre
Pionati (misto): “Ai tacchini ripeto: vuoi mori’ a Natale?”
Pionati e la compravendita di peones in Parlamento: “Nei miei incontri vado al sodo”

21 novembre
Grassano (Pdl): “Io perdono, per questo vado con Silvio”
Maurizio Grassano dalla Lega a Berlusconi: “Non nego che un avvicinamento con il Pdl si sia registrato”

19 novembre
Catone (Fli): “Ho 40mila elettori, Fini deve dirmi se li vuole”
Catone, transfuga Pdl, lamenta la freddezza del leader Fli: “Eppure, mai stato condannato”. Berlusconi mi ha tenuto mezz’ora al telefono per chiedermi di non mollarlo. Ho detto di no, ho progetto politico io

18 novembre
Scelli (Pdl) tentato da Fli: “Sono una Ferrari”
L’ex commissario della Croce Rossa: dopo tutto quello che ho fatto Berlusconi non mi riceve più. Nel mio partito sono senza ruolo, senza rapporti, con i capi che non mi calcolano. Mi ha cercato Bocchino, ma non cambio

27 ottobre
Musso (Pdl): “Basta con i senatori on demand”
Il senatore sta meditando l’addio al Popolo della libertà: “Poca democrazia nel partito”

LA TERRA DEI CACHI E DEI CACCHI. E L’EUROPA DA RIDERE.

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L’Europa boccia il razzismo di Sarkozy e berlusconi-bossi

Rom, l’Europa boccia Sarkozy

A Strasburgo scontro all’ultimo voto: passa la mozione della sinistra che censura la linea francese sui rimpatri
http://www.lastampa.it/_web/cmstp/tmplrubriche/giornalisti/hrubrica.asp?ID_blog=113

°°° E  finalmente, nonostante la pericolosa deriva razzista europea,  il buonsenso prevale e viene bocciata senza appello questa vergognosa aggressione contro gli immigrati econtro i diversi.

sarkò

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I dati FALSI dell’Istat nelle mani di mafiolo

I dati Istat sono falsi. La pressione fiscale REALE in Italia è del 53% e non del 43%: 10 punti in più dei conti fatti dall’Istat, come se TUTTI pagassero le tasse. Ma noi sappiamo benissimo che le pagano solo i lavoratori dipendenti e i pensionati. Abbiamo insomma la pressione fiscale più alta d’Europa, ma senza nemmeno l’ombra dei servizi e del welfare dei paesi CIVILI!

BERLUSCONI – ITALIA: MATRIMONIO  DEL CAZZO

Bouquet

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Giulia Bongiorno e alcune minchiate

“Fini ha sempre riconosciuto che esiste un accanimento giudiziario contro Berlusconi”

Leggevo  un’intervista alla finiana doc, l’avvocato Giulia Bongiorno, sul Corriere. Devo dire che, ovviamente, non sono d’accordo quasi su niente: lei è di destra… Ma ci sono una paio di cosette da contestare a voce alta. “L’accanimento giudiziario”  questa è la prima minchiata. Ma dove hanno vissuto Fini e la ragazza fino a oggi? Ci vuole impudenza per sostenere che il più grande delinquente europeo di sempre, Silvio Berlusconi,  sia vittima di accanimento giudiziario. La verità è che questo gangster ha cominciato a delinquere già da ragazzo ed ha commesso i delitti più efferati, senza un minimo di amor proprio o di rispetto per le leggi. Praticamente ha violato tutti gli articoli dei codici, penale e civile. Poi si è comprato, coi soldi delle mafie e del riciclaggio, i finanzieri e i giudici troppo zelanti, ma poco onesti e dignitosi. Quindi, a parere di chi non ha il prosciutto davanti agli occhi, Berlusconi Silvio ha subìto non più dell’1% delle inchieste e dei processi che avrebbe avuto in qualunque Paese appena appena  normale. Vi ricordate, ad esempio, come fu immediatamente stoppato e cacciato a calci in culo da mezza Europa, dove ha cercato di compiere qualcuno dei suoi misfatti? Ora qualcuna  delle sue faccende televisive è stato costretto a farle in Libia: che è l’esatto contrario di un Paese civile.

Il secondo punto da contestare vivacemente è “NOI SIAMO GARANTISTI”.

Ma perché, conosce qualcuno nel csx  o nella società civile (esclusa la parte legaiola e destronza, notoriamente FORCAIOLA) che non lo sia? Nessun Paese civile al mondo è”garantista” nemmeno la metà dell’Italia, devastata da troppe leggi e leggine proposte e approvate da parlamentari malavitosi e impuniti. La differenza è che tra ESSERE GARANTISTI ed ESSERE COMPLICI DEI DELINQUENTI… ci passa l’Oceano!

Questi destronzi, continuano a ripetere il mantra, specialmente contro Di Pietro, del “GIUSTIZIALISMO”… di cui non conoscono nemmeno l’origine né  il significato e scambiano l’accezione errata del loro “giustizialismo” per accanimento giudiziario, mentre dalla parte degli umani e dei BUONI, c’è semplicemente VOGLIA DI GIUSTIZIA. Studiate, cari destronzi. STUDIATE e informatevi bene,prima di continuare con i vostri slogan ignobili e falsi!

b.manette

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