Il papa, dopo le belle parole sui poveri del mondo, torna in vaticano e si fa portare uno dei bambini somali più denutriti del mondo. Lo fa sedere alla sua ricchissima tavola e si ingozza di fettuccine davanti al bambino, che lo guarda supplicante. “Vuoi una forchettata?”. Il bambino fa cenno di sì col capino, pieno di speranza e di salivetta che gli cola dal mento… e il papa: “Tie’…”. (gesto con la forchetta di infilzare il bambino).