Richiesta di rinvio a giudizio per diffamazione e calunnia nei confronti di Piero Di Caterina, uno dei grandi accusatori del dirigente del Pd Filippo Penati nel caso tangenti a Sesto San Giovanni. La richiesta è formulata dalla Procura di Milano, che accusa Di Caterina di diffamazione aggravata e calunnia continuata nei confronti del sindaco di Segrate Adriano Alessandrini, per le sue dichiarazioni relative all’affidamento del servizio di trasporto pubblico locale. L’udienza preliminare è fissata il 23 febbraio.
Come si legge nel capo di imputazione scritto dal pm Cristiana Roveda, l’imprenditore avrebbe inviato due lettere alle forze dell’ordine, il 20 aprile e il