BASTARDI!

UNHCR, ITALIA RESPONSABILE PER CONSEGUENZE RESPINGIMENTI

L’Unhcr ha avvertito che “dal punto di vista del diritto internazionale, l’Italia e’ responsabile per le conseguenze del respingimento” dei migranti, tra i quali vi sono persone “bisognose di protezione”. In un incontro al Viminale con il ministro dell’Interno, Roberto Maroni, il Rappresentante in Italia dell’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (Unhcr), Laurens Jolles, ha ribadito che “la nuova politica inaugurata dal governo si pone in contrasto con il principio del non respingimento sancito dalla Convenzione di Ginevra del 1951, che trova applicazione anche in acque internazionali”. “Questo fondamentale principio”, ha sottolineato l’Unhcr in un comunicato – non conosce limitazione geografica ed e’ contenuto anche nella normativa europea e nell’ordinamento giuridico italiano”. Nel corso dell’incontro che l’Unhcr ha definito “costruttivo”, Jolles ha confermato che fra coloro che sono stati rinviati in Libia vi sono persone bisognose di protezione. L’Unhcr ha quindi reiterato la richiesta al governo affinche’ riammetta queste persone sul proprio territorio. Il Rappresentante dell’Unhcr ha rivolto quindi un appello al governo affinche’ i respingimenti siano sospesi. In merito alla possibilita’ di vagliare in Libia le domande di asilo, il rappresentante dell’Onu ha spiegato che “non vi sono al momento le condizioni necessarie” per svolgere tale attivita’.

Maroni: “Andremo avanti”

°°° Insomma, questi razzisti bastardi stanno facendo di tutto per farci cacciare via dall’Europa. Vogliono la guerra civile? Molti di noi sono pronti. Si accomodino…

maroni15

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VERGOGNA!!!

Il Consiglio d’Europa bacchetta
l’Italia: bloccate i respingimenti

Altolà al governo:
«Garantire l’asilo»
Maroni: Bruxelles
sia solidale con noi
L’organizzazione internazionale sconfessa la linea italiana: «E’ un’iniziativa molto triste ma l’Ue deve essere più responsabile e seria». Ma Maroni rilancia: «Proseguire con i respingimenti, Bruxelles ci aiuti con i rifugiati».

°°° Ma giusto ina testa di maroni (per non parlare della testa vuota e malata di berlusconi: uno a cuo la cappella che ha sulle spalle curve serve solamente per disegnarci i capelli finti…) può pensare di vivere in un mondo che non esiste: la padania! Il mondo, per fortuna, è un’altra cosa. E l’Europa anche.

immifrati01hr

maroni11

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Povero cazzaro miserabile

«RECORD DI CONSENSO» – Berlusconi si è anche compiaciuto dei risultati dei sondaggi sulla sua popolarità. «Sono al 75,1%. Lo dicono i sondaggi che però sono fatti da altri e non vengono pubblicati con piacere in giro» ha detto il leader del Pdl, facendo notare che nessun leader internazionale raggiunge un livello così alti di consensi: «I sondaggi che conosco io dicono che Obama è al 59%. Solo Lula è sopra il 60%. Quindi il mio è un record assoluto».

FISCHI A NAPOLI – Ma a Napoli all’uscita del teatro S.Carlo dopo il concerto della Berliner Philharmoniker diretto dal maestro Riccardo Muti, il premier è stato fischiato e contestato. Berlusconi è immediatamente salito nella sua auto blindata senza rilasciare dichiarazioni, evitando ogni incontro con la folla. Alcune decine di persone che si erano radunate fuori dal teatro che gli hanno gridato «Vattene via». Pochi invece gli applausi.

Il premier: “I sondaggi mi danno il 75,1% di consensi”
“A metà giugno incontrerò il presidente americano”
Berlusconi: “Io meglio di Obama”
Fischi e grida contro il premier

Un gruppo di persone contesta il Cavaliere a Napoli

Al termine del concerto a Napoli, Berlusconi ripartirà alla volta dell’Aquila per tornare sui luoghi colpiti dal terremoto di un mese fa.


°°° Sorvolando sulle minchiate che spara il cazzaro sui sondaggi fasulli, scappando come un coniglio sull’auto blindata… mi interessa questo fatto che torna sul luogo del delitto… Ma lo sapete che, mentre lui si fa le misere pippette con questa stronzata dei sondaggi, metà degli sfollati abruzzesi sono malati e desolatamente abbandonati a se stessi? Altro che BLA BLA, stronzo di un mafioso!

mafiolo

sondaggi

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Aldo Brancher?!

IL MINISTRO, BOSSI E CALDEROLI INCONTRANO IL CARDINALE SCOLA…
Dal “Corriere della Sera” –
Una benedizione pasquale ma anche un incontro politico. Perché la folta delegazione – Umberto Bossi, Roberto Calderoli, Giulio Tremonti e Aldo Brancher – che ha incontrato ieri il patriarca di Venezia Angelo Scola, ha discusso dei temi più caldi del panorama politico: il dopo-terremoto con la macchina dei soccorsi in Abruzzo, la crisi economica nazionale e internazionale, la bioetica, i temi della famiglia e della scuola e il federalismo.

°°° Cioè: il massimo della serietà e dell’onestà! Bossi, pluripregiudicato e condannato per tangenti e brancher… ma lo sapete chi è questo delinquente, fido servitore di Mafiolo?

Aldo Brancher (Trichiana, 30 maggio 1943) è un politico italiano.

Prima di intraprendere la carriera politica è stato prete paolino e braccio destro di Don Emilio Mammana, il sacerdote che ha aperto il primo ufficio pubblicità di “Famiglia Cristiana”, ed ha portato il settimanale dalle parrocchie ad essere uno dei periodici italiani più venduti.
La carriera politica è iniziata nel 1999 dopo una collaborazione come dirigente del gruppo Fininvest a partire dal 1982. Venne eletto alla Camera nel maggio 2001. Durante la XIV Legislatura, sotto entrambi i governi Berlusconi, è stato sottosegretario di Stato nel Ministero per le riforme istituzionali e la devoluzione.

Rieletto alla Camera nell’aprile 2006, è stato vicepresidente del gruppo Forza Italia alla Camera durante la XV Legislatura.

Nel 2008 è stato rieletto nelle liste del Popolo della Libertà.

Procedimenti giudiziari

Arrestato per 3 mesi nel carcere di San Vittore, è stato condannato in primo grado e in appello per falso in bilancio e finanziamento illecito al Partito Socialista Italiano. Brancher si salva in Cassazione grazie alla prescrizione per il secondo reato e alla depenalizzazione del primo da parte del governo Berlusconi, del quale faceva parte.
Viene indagato a Milano per ricettazione nell’indagine sulla scalata di Fiorani all’Antonveneta: la Procura trova un conto alla Banca Popolare di Lodi intestato alla moglie di Brancher con un affidamento e una plusvalenza sicura di 300mila euro in due anni. [1]

brancher

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Il pagliaccio internazionale

E’ proprio vero. Questo devastato mentale di Mafiolo rappresenta tutto il peggio dell’italiota buzzurro, tamarro, burino, volgare e ignorante, che potessimo mostrare al mondo. “Per contare di più in Europa” recitava uno dei suoi mille slogan idioti… ce ne siamo accorti! I grandi veri si riuniscono per cazzi loro, sempre. Lo accettano di malavoglia quando proprio non ne possono fare a meno, per questioni di forma. Ma, fateci caso, anche nel filmatino della GREZZA di ieri… tutti si alzano e si mettono a confabulare tra loro, IGNORANDOLO! Il mafionano coatto che fa? Si mette a saltellare e a strillare “Mister Obama! Mister Obama!” Solo per dimostrare ai suoi tg e al suo fotografo personale che “anche lui” è nel gruppo dei potenti. Immagino le minchiate che diranno i media di regime. La verità purtroppo la sappiamo noi e la sa tutto il mondo. Questo deficiente si comporta com un sindachetto sardignolo qualunque quando si trova a qualche riunione in “continente”: beve, schiamazza, si ubriaca e spara cazzate che non appiccicano nemmeno al muro. Poi piscia contro un portone, vomita l’animaccia sua in un vicolo, e si accorge di essere rimasto solo nella notte romana o milanese. Dopo di che, torna in Sardistan e… spara una marea di minchiate ai paesani del bar. Ecco, è l’esatta fotografia delle figure di merda che fa, in Italia e fuori, silvio berlusconi.

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