Ogni anno la stessa storia: venti teste di cazzo, molti dei quali stipendiati da noi alla forestale, incendiano quel po’ di verde che non si sono fotturi i vari disboscatori del dopoguerra. E i politicanti asini e inutili si fottono i soldi che servirebbero per una seria campagna antincendi e i sardi o sedicenti tali… zitti. Mi vergogno ogni giorno di più di essere sardo.
ECCO IL TURISMO DELL’ERA BURLESQUONI-CAPPELLACCI