B.”Mai alzato le tasse”. Cazzaro, le ha portate dal 40,5 di Prodi al 44,8%

Senza contare che ci ha triplicato il costo della vita, cancellando il doppio prezzo per legge imposto da Prodi ai commercianti (ricordate l’ingresso nell’euro?). ma ecco i veri conti E LO SPUTTANAMENTO DI QUESTO MERDAIOLO FALSO:

Il leader della destra populista piazza un doppio affondo sul fisco: “In tanti anni di governo non ho mai aumentato le tasse, non ho mai messo le mani nelle tasche degli italiani e ho sempre mantenuto i conti in ordine”. Poi, per attaccare Monti, aggiunge: “Mentre Monti ha aumentato la tassazione, noi abbiamo ridotto la spesa ed eliminato gli sprechi”.

Nessuna di queste affermazioni regge al vaglio dei numeri ufficiali. Secondo i dati Istat e Banca d’Italia, durante il primo governo Berlusconi (1994-1996) la pressione fiscale è aumentata dal 40,6 al 41,4% del Pil. Con il secondo e terzo governo Berlusconi (2001-2006) la pressione fiscale è cresciuta dal 40,5 al 41,7%. Con l’ultimo governo Berlusconi

(2008-2011) siamo passati dal 42,7 al 44,8%. La prima manovra del marzo 2011 ha introdotto l’Imu, sia pure sulle abitazioni secondarie. L’ultima manovra dell’agosto 2011 ha intrrodotto un taglio lineare da 20 miliardi di tutte le agevolazioni fiscali, a partire dall’esenzione Irpef sulla prima casa e le detrazioni per familiari a carico e lavoro dipendente. Quanto ai tagli di spesa, il governatore della Banca d’Italia, nelle sue “Considerazioni finali” del 2010, afferma testualmente: “L’incidenza della spesa primaria corrente nel 2008 ha toccato il valore massimo dal dopoguerra, e nel 2009 salirà di altri 3 punti percentuali”. Questi sono “i conti in ordine” del demiurgo azzurro.

Ma qui ci sono altre minchiate (sbugiardate) che sbandiera nelle tv davanti a conduttori zerbini:

http://www.repubblica.it/politica/2013/01/16/news/berlusconi_bugie-50630793/?ref=HRER3-1

 

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