Palermo sommersa dai rifiuti
Emergenza spazzatura, cumuli
accatastati in tutta la città dopo
gli scioperi dei lavoratori Amia
Mancano le pale meccaniche, i cumuli di immondizia sono ancora accatastati in tutte le zone di Palermo, nonostante la ripresa dell’attività dopo gli scioperi dei lavoratori Amia, e alcune vie sono sommerse da immondizia e non sono percorribili. L’azienda dei rifiuti continua la raccolta straordinaria e migliaia di tonnellate d’immondizia vengono conferite in discarica ma la città rimane invivibile.
Un centro dialisi è rimasto imprigionato dalla spazzatura così come una famiglia in via Li Bassi: è intervenuta la pala meccanica per liberare l’entrata della casa. E continuano i roghi dei cumuli appiccati dagli abitanti esasperati. Durante l’intera giornata di ieri sono state portate a smaltimento più di 1.000 tonnellate di rifiuti.
Oggi è previsto un turno ordinario di raccolta per velocizzare il recupero, supportato anche per questo fine settimana, da una ventina di operai di Amiaessemme dedicati alla raccolta manuale. Per quanto concerne l’area servita dal «Porta a Porta», lunedì prossimo il servizio di raccolta seguirà il calendario programmato. Potenziati anche gli interventi di derattizzazione secondo gli itinerari di raccolta e di disinfestazione mirata nelle aree attorno ai cassonetti ripuliti.