Cappellacci ai sardi: «Email contro Monti». Contro Monti?! Siete tu e il tuo padrone che avete devastato tutto!

http://lanuovasardegna.gelocal.it/cagliari/cronaca/2012/10/21/news/cappellacci-ai-sardi-email-contro-monti-1.5898003

°°° Ma con che coraggio questi faccendieri incapaci e impuniti danno le colpe dei loro lustri di ruberie e di disastri a questo povero sedicente tecnico? Io ricordo le accuse a Prodi, che aveva ereditato l’Italia ancora più devastata dal mafionano. Fece miracoli veri e riconosciuti da tutto il mondo, Prodi, tranne che dai delinquenti di destra italioti.

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Volendo, ecco come abbassare il prezzo della benzina. Ma Monti NON vuole.

Ecco come abbassare il prezzo
della benzina in cinque mosse
Di Marco Ventimiglia

24 agosto 2012
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A – A

1 ACCISA MOBILE
Reintrodurre l’accisa mobile: il meccanismo previsto dalla Finanziaria 2008 del governo Prodi è stato archiviato dall’esecutivo Berlusconi. Prevede una riduzione trimestrale delle accise, compensata dalle maggiori entrate dell’Iva che lo Stato incassa ad ogni aumento del prezzo dei prodotti petroliferi. Con l’accisa mobile l’«extra gettito» può essere utilizzato successivamente per sterilizzare l’imposta.

2 TRASPARENZA DELLE QUOTAZIONI

Monitorare costantemente l’andamento dell’indice Platt’s al quale fanno riferimento le compagnie petrolifere per determinare giorno per giorno il prezzo di vendita al pubblico nei propri distributori. Il governo italiano deve tenere sotto osservazione l’andamento dei prezzi interni, mentre l’Antitrust europeo dovrebbe accertare la reale indipendenza della società che decide le quotazioni. Rendere pubblico il margine di guadagno delle compagnie petrolifere su ogni litro di carburante favorirebbe la trasparenza del processo di formazione dei prezzi.

3 NO AL VINCOLO DI ESCLUSIVA

Rivedere radicalmente le forme di contratto tra gestori e compagnie per superare il vincolo di esclusiva che oggi obbliga i gestori a rifornirsi solo presso la compagnia petrolifera di “appartenenza” al prezzo imposto dalla stessa. Concedere a tutti gli impianti di rifornirsi liberamente sul mercato al miglior prezzo, anche solo per il 50% delle forniture, consentirebbe di abbassare i listini alla pompa.

4 DISTRIBUZIONE NEI SUPERMERCATI

Accelerare i processi di modernizzazione e liberalizzazione nel settore anche autorizzando l’apertura di impianti low cost (le cosiddette “pompe bianche”) presso la grande distribuzione.

5 PROSEGUIRE GLI SCONTI WEEKEND
Incoraggiare le compagnie a offrire sconti. L’iniziativa promossa dall’Eni durante l’estate ha avuto un grande successo, ed ho consentito di calmierare il prezzo-medio del carburante al consumo. Il governo deve fare il possibile perché questa iniziativa continui oltre il 3 settembre, o comunque sia sostituita con promozioni equivalenti.

pompa di benzina

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E le liberalizzazioni di Prodi e Bersani? Sembra che Monti abbia scoperto l’acqua calda.

Leggo i giornali e mi stupisco di vedere quante pippe stanno facendo a Monti, soprattutto su queste liberalizzazioni minime. Tutti dimenticano di citare il terribile lavoro che fecero Prodi e Bersani, con soli tre voti di maggioranza. Ma che paese strano è l’Italia. E che memoria corta hanno i sedicenti giornalisti di grido!

prodi

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