Per non dimenticare

COMPRARE LAUREE E TITOLI

Nella città calabrese l’anno precedente il record di ammessi con il 93 per cento
Da Brescia a Reggio Calabria
Così la Gelmini diventò avvocato
L’esame di abilitazione all’albo nel 2001.
Il ministro dell’Istruzione: «Dovevo lavorare subito»

Novantatré per cento di ammessi agli orali! Come resistere alla tentazione? E così, tra i furbetti che nel 2001 scesero dal profondo Nord a fare gli esami da avvocato a Reggio Calabria si infilò anche Mariastella Gelmini. Ignara delle polemiche che, nelle vesti di ministro, avrebbe sollevato con i (giusti) sermoni sulla necessità di ripristinare il merito e la denuncia delle condizioni in cui versano le scuole meridionali. Scuole disastrose in tutte le classifiche «scientifiche» internazionali a dispetto della generosità con cui a fine anno vengono quasi tutti promossi.

http://www.corriere.it/cronache/08_settembre_04/stella_dbaef098-7a47-11dd-a3dd-00144f02aabc.shtml

°°° Soliti trucchetti degli asini. Ha seguito l’esempio di un ominicchio pelato, diversamente alto, sempre incipriato sulla plastica facciale, che si è comprato persino la licenza media…

Quand’ero ragazzino, nella palazzina dei ferrovieri dove abitavo, a Cagliari, era pieno di targhette sulle porte: Cav. Cogodi, Cav. Cuccureddu… Erano tutti “cavalieri” della N.E.T. (Nuova Enigmistica Tascabile). Non scherzo! Con 59 mila lire ti vendevano una pergamena col titolo fasullo e ti mandavano anche una patacca con tanto di nastrino!!!

Se pensate che anche un bandito coi soprattacchi si è comprato il titolo di Cav… L’italiota non è cambiato.

asini1

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Laurea nuova, storia vecchia

Esami venduti, sequestrate 48 lauree
Scandalo nell’università di Catanzaro

21:52 CRONACHEI destinatari del provvedimento, quasi tutti avvocati e praticanti, sono indagati tra le altre cose per corruzione, falso in atto pubblico, esercizio abusivo della professione forense.

°°° Mi pare che anche EnteroGermini si comprò il dottorato a Reggio Calabria. Sì, la ministra della (D)istruzione che dice “egìda”. Già me la immaginassi che qultura avressero questi avvocati che, invece di darsi all’ippica, giocassero tutta la vita coi cavilli! Sono quelli che hanno studiato moltissimo, per anni e anni, poi corrono dalla mamma e chiedono:
“Mamma, in che cos’è che mi sono laureato ieri?”

laurea

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