Il Cavaliere si vanta con la D’Addario dei reperti nel parco di Villa Certosa
La Soprintendenza non ne sa nulla. Interrogazione a Bondi. Sorpresa degli studiosi
Il Cavaliere e le tombe fenicie un archeo-giallo per il ministero
Continua la devastazione della Sardegna. Continua l’appropriazione indebita del proprietario abusivo di Villa La Certosa. Ora è la volta di una vicenda sepolcrale, scoperta dal terzo blocco di intercettazioni dell’escort Patrizia D’Addario.
Perché nell’illustrare da par suo le video-meraviglie della sua villa sarda, e ancor più nello sforzo di far bella figura con le zoccole a tassametro, il malavitoso Berlusconi ha rivelato di aver scoperto, “qua sotto”, la bellezza di trenta tombe fenicie del 300 a. C. Speriamo solo che arrivi presto un GOVERNO VERO e che, nei primi 100 giorni, cancelli tutte – MA PROPRIO TUTTE – le leggi porcata, con effetto retroattivo, e pretenda la restituzione di tutto ciò che ha rubato il mafionano nel corso di tutta la sua miserabile vita.