L’EX VICEPRESIDENTE ARRESTATO PER CORRUZIONE PASSERÀ IL NATALE IN CARCERE

L’EX VICEPRESIDENTE ARRESTATO PER CORRUZIONE PASSERÀ IL NATALE IN CARCERE

«Congelata» la superliquidazione
di 340 mila euro a Nicoli Cristiani

Il consiglio regionale lombardo ha disposto il fermo amministrativo dell’intera indennità di fine mandato

Franco Nicoli Cristiani (Imagoeconomica)Franco Nicoli Cristiani (Imagoeconomica)

MILANO – Il consiglio regionale lombardo, in accordo con la Giunta e attraverso le strutture competenti, ha disposto il fermo amministrativo dell’intera somma maturata dall’ex consigliere e vicepresidente Franco Nicoli Cristiani a titolo di indennità di fine mandato, circa 340 mila euro. Lo rende noto un comunicato dello stesso Consiglio regionale, secondo cui il blocco sarà «fino alla conclusione delle indagini preliminari o, nel caso di rinvio a giudizio, sino alla pubblicazione della sentenza di primo grado»; il parlamentino lombardo, inoltre, si riserva la

possibilità di «modificare l’entità della somma oggetto di fermo amministrativo in ragione di ulteriori informazioni che saranno acquisite dall’Avvocatura regionale nel corso del procedimento penale citato» e di adottare «successivi provvedimenti finalizzati alla salvaguardia delle pretese risarcitorie della Regione connesse ad eventuali ulteriori procedimenti penali a carico dell’ex consigliere Franco Nicoli Cristiani». La decisione della Regione potrebbe essere preludio della costituzione come parte lesa nell’eventuale procedimento penale a carico dell’ex consigliere, dato che la settimana scorsa il presidente Roberto Formigoni aveva dato mandato all’avvocatura regionale perché valutasse le iniziative da intraprendere in questo senso.

NATALE IN CARCERE – I fondi destinati a Tfr e vitalizio per Nicoli Cristiani ammontano a quasi cinquemila euro al mese, dopo 16 anni e 4 legislature, per un totale di 340 mila euro. Il Consiglio regionale nel frattempo ha sostituito il consigliere dimissionario con Vanni Ligasacchi, pidiellino bresciano di area ex An. Per la vicepresidenza dell’aula l’accordo all’interno del Pdl non è ancora formalizzato e così la nomina è slittata al 2012. Nicoli Cristiani passerà il prossimo Natale in carcere: il gip milanese Elisabetta Meyer ha infatti respinto l’istanza presentata dal legale Piergiorgio Vittorini, che chiedeva gli arresti domiciliari per l’esponente del Pdl.

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