Calvi, per la corte d’Appello
non si suicidò ma è stato ucciso
Le motivazioni della sentenza che il 7 maggio scorso ha confermato le assoluzioni di Flavio Carboni, Pippo Calò ed Ernesto Diotallevi per l’omicidio del banchiere, trovato impiccato il 18 giugno dell’82 a Londra sotto il ponte dei Frati Neri
°°° Assoluzioni che puzzano. Sappiamo da decenni che furono mafia, faccendieri e banda della Magliana a far fuori l’omologo di quel pirla ladro della banca Merdolanum. Strano che abbiano almeno capito che non si suicidò, appendendosi da morto, con le tasche piene di sassi, sotto una campata di un altissimo ponte. Strano. E i servizi segreti deviati della P2? Dov’erano? A cena con Carboni e Berlusconi?