Almeno una volta o due, ogni anno, devo rispondere a qualche fanatico del nucleare. Tutti sapete quanto io sia ignorante in materia, il mio mestiere sarebbe ben altro… se me lo lasciassero fare.
Ma ho appena compiuto 64 anni e qualche briciolo di saggezza mi ha acchiappato.
Ripropongo le mie semplici domande per smontare la follia nucleare, oggi più che mai EVIDENTE a causa del disastro accaduto in Giappone.
1. SIAMO UNA NAZIONE FORTEMENTE SISMICA. Come prevediamo e affrontiamo eventuali terremoti o i cataclismi climatici? Ovvero, come risolviamo la questione sicurezza (attacchi terroristici inclusi) rispetto a centrali di questo tipo? Ma non vedete che bastano due gocce di pioggia o due cm di neve per mandare tutto in TILT?! BUFFONI!
2. Dove mettiamo le scorie nucleari, visto che ancora oggi non esiste al Mondo alcun sito sicuro e definitivo?
3. Come risolviamo la scarsità di uranio disponibile, che le previsioni più ottimistiche proiettano a 40, massimo 50 anni la disponibilità utilizzabile prima del suo esaurimento?
4. Come superiamo la cosidetta emergenza energetica se, come sembra, per realizzare una centrale nucleare servono almeno 15-20 anni?
5. Dove troviamo le risorse economiche per realizzare gli impianti?Avete già diviso congrue mazzette con l’altra minchiata del ponte di Messina CHE NON SI FARA’ MAI e depredato lo Stato… Dunque?
6. Chi costruirebbe gli impianti? Impregilo? Le imprese della ‘ndrangheta amiche di Burlesquoni? Quelle della mafia, amica di Burlesquoni?
MA CHI SI FIDA DI VOI?!
Silvio Berlusconi, Romani, Scorjola, Umberto Veronesi, Chicco Testa… CHE CI DITE?