“Non sono io. Io sto bene.” Rassicurano all’unisono con un comunicato stampa la Gelmini, la carfregna e la Brambilla. Meno male!
http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/09/12/roma-picchiano-e-danno-fuoco-a-prostituta/349671/
“Non sono io. Io sto bene.” Rassicurano all’unisono con un comunicato stampa la Gelmini, la carfregna e la Brambilla. Meno male!
http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/09/12/roma-picchiano-e-danno-fuoco-a-prostituta/349671/
Se va bene! Dai, ragazzi, ci sarà da ridere ancora con questo lugubre Carro di Tespi senza più potere.
http://www.unita.it/italia/animalisti-artisti-grillini-br-ecco-le-liste-civiche-del-cav-1.419158
Sicuri che non sia un club di forza italia? Stupida com’è, questa smutandata, l’avrà inaugurato spaccando una bottiglia di champahne sulla testa di un Dobermann?
In un’indagine appena chiusa con il deposito di 65 mila pagine. Incardinata nell’accusa a Denis Verdini, coordinatore nazionale Pdl, di associazione a delinquere finalizzata all’
Fabio Amato
6 ottobre 2011
Il ministro del governo Berlusconi prima dell’estate ha querelato il Fatto per il racconto degli ultrà del Pdl nel suo dicastero. Ecco tutte le cifre che la smentiscono
Dalle rilevazioni sulle visite a italia.it effettuate nell’ultimo trimestre risulta che tra i siti ufficiali quello italiano è tra i meno consultati rispetto a quelli dei paesi direttamente concorrenti. Fra i motivi, poche e stravaganti traduzioni. Ma non mancano anche espressioni desuete o sconosciute
Lo sapevate che il paesaggio dell’Alto Adige “è puntellato dai masi”? E che Senigallia è un’isola perché la sua lunga distesa di sabbia…
°°° Ce ne sarà da ricostruire dopo che li avremo cacciati, amici miei. Queste merde ladre e incapaci hanno fatto più danni della guerra del Golfo.
Il ministro potrà costruire una villa da 1.500 metri cubi sulla collina più bella del paese in provincia di Lecco. Il Consiglio comunale si spacca: per l’opposizione è “scandaloso edificare in quel luogo di massimo pregio”. E nemmeno lei è contenta: avrebbe voluto una volumetria almeno doppia
Gelmini o della Brambilla.
Il ministro Brambilla sostiene che il Palio di Siena non è intoccabile, e che la morte del cavallo della Chiocciola – un gran dolore e una gran brutta cosa, ma almeno a Siena hanno fatto un cimitero dei cavalli da Palio che fa vergognare certi camposanti dove i mortali giacciono tra ferri vecchi, scorie di fabbrica e lastre di eternit, come a Taranto per esempio – deve spingere a “un esame rigoroso”. Ma che brava, che gran cuore.
Benissimo, fa piacere che Michela Vittoria sappia spaziare dal Turismo all’equitazione, ma già che c’è perchè non si spinge un po’ più in là, magari proprio all’ippica?
Perché , già che c’è, il ministro non chiede un “esame rigoroso” anche di quello che succede tra ippodromi e scuderie, dove ai cavalli – che come quelli di Siena, fino a prova contraria, non hanno il dono della parola per rifiutarsi – viene data ogni porcheria di medicinali e di sostanze chimiche per farli correre più veloci, per non farli stancare e financo per non fargli sentire il dolore delle ferite e degli infortuni, inoculandogli veleno di cobra come anestetico?
Perchè il ministro del Turismo che ha tanto a cuore i cavalli e le crudeltà contro quegli splendidi animali non dice due parole anche su quel bel mondo, fatto non solo di galoppo, trotto, scommesse, record e vittorie, ma anche di trafficanti di morte senza scrupoli e spregiudicati personaggi collusi con le mafie, che per tanti anni è stato governato dal carrozzone dell’Unire, che per combinazione e per intere ere geologiche è stato feudo e territorio privato di An e dei suoi “cavalli di razza”, non c’è nemmeno bisogno di fare nomi e cognomi (il sindaco di Roma, per esempio) guardacaso un bel paletto del governo in cui la Brambilla fa il ministro?