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Il mafioso B. “La giustizia è una patologia di cui dovremo occuparci quando saremo al governo”. Per ora è la giustizia che si occupa dei tuoi crimini.
DELINQUENTE!
Sarà un Parlamento tra i più giovani d’Europa e anche con meno ceffi e avanzi da galera.
Se gli va bene, il delinquente non ne porterà più di cinquanta a questo giro.
Più che i Pm politicizzati io vedo dei giudici corrotti o terrorizzati. In quale Paese si sarebbe rimandato un processo a un delinquente per questioni “elettorali”?
Berlusconi al Tg4: “In Europa non mi irridono, mi temono” Sì, come temevano Hitler
Però, dai, ti pigliano anche per il culo flaccido in tutto il mondo. Diciamolo, sei un vecchio guittaccio delinquente e ridicolo.
Schifani: da Monti conferenza politica. °°°Sempre meglio di un delinquente che occupa le tv sparando cazzate da ubriaco.
Non condivido quasi nulla di Monti, ma perlomeno non ci fa ridere dietro dal mondo intero come il proprietario di schifezza-schifani (indagato per mafia).
Processo “Ruby”, ma ditemi voi come il delinquente dilapida i soldi dello Stato e quindi DI TUTTI NOI!
Poi fa blaterare dai suoi servi nelle tv che i soldi si sprecano con le intercettazioni. Certo, le intercettazioni, che esistono in tutto il mondo e dove noi spendiamo molto meno persino del Lussemburgo, rischiano di far saltar fuori altri delitti del mafioso brianzolo, e quindi lui si caga il culo flaccido.
Facciamo il paragone tra lo statista Prodi e il delinquente incapace berlusconi? Spread, per dirne una, dal 37 a 587.
Palazzo Chigi: 8 maggio 2008. E’ in corso una cerimonia ufficiale: da una parte c’è Romano Prodi che lascia, dall’altra c’è Silvio Berlusconi che arriva. E’ il passaggio di consegne del governo, dopo la vittoria elettorale del centrodestra.
In quel momento lo spread tra Btp e Bund è un parametro che conoscon0 solo gli addetti ai lavori. Soprattutto è un parametro che non fa paura: quando Prodi lascia e Berlusconi arriva il differenziale è a 37 punti.
Palazzo Chigi: 8 novembre 2011. Berlusconi è appena tornato dal Quirinale dove ha spiegato al capo dello Stato Giorgio Napolitano che si dimetterà solo a legge di stabilità approvata. Lo spread, dopo giorni di pressione, si appresta a sfondare quota 500. Lo farà la mattina successiva, quella del 9 novembre, il giorno in cui, per la prima volta, il rendimento supera anche la soglia del 7%.