Vendola: «Ecco le contraddizioni
della gestione leghista»
di Andrea Carugati
«A Manduria sta saltando la tendopoli, è priva di governo, stanno esplodendo tutte le contraddizioni legate alla natura ambigua di un luogo nato come un ibrido tra il contenimento forzoso e l’accoglienza».
Nichi Vendola risponde al telefono da Manduria, proprio mentre i migranti stanno fuggendo dalle tende. Il governatore ha appena concluso una manifestazione nella cittadina salentina.
Per cosa manifestava?
«Per ringraziare una cittadinanza che ha dato ancora una volta una prova di solidarietà e dignità: qui le famiglie hanno aperto le loro porte per consentire una doccia a ragazzi che non potevano lavarsi da 4 giorni».
Perchè la tendopoli è saltata?
«Il problema è la distinzione tra profughi e clandestini che sta alla base della furia ideologica con cui la Lega, e il ministro Maroni, stanno gestendo questa emergenza. È il loro celodurismo che ha prodotto prima il disastro di Lampedusa e ora quello di Manduria. E pensare che siamo solo a poche migliaia di arrivi, mica come quando saltò l’Albania e vedemmo un intero popolo approdare sulle nostre coste».