La Corte dei conti: “Più difficile perseguire i corrotti”. Colpa di una legge ad personam
All’inaugurazione dell’anno giudiziario, il procuratore regionale della Lombardia Antonio Caruso sottolinea gli effetti del “lodo” presentato nel 2009 dal parlamentare del Pdl Maurizio Bernardo. Che limita drasticamente la possibilità di chiedere i danni d’immagine ai funzionari pubblici infedeli
Il deputato del Pdl Maurizio Bernardo
In tempi di crisi, riprendersi i soldi dei corrotti sarebbe ancora più utile al bilancio dello Stato. Invece “la tutela dei fenomeni corruttivi o concussivi è obiettivamente rallentata”. Lo scrive il Procuratore regionale della Corte dei conti per la