Archivi tag: italia
I giudici conigli di Milano hanno spostato un altro processo del delinquente brianzolo. Ma hanno spostato anche l’Italia dalla civiltà.
Il delinquente ci riprova. ma ve le ricordate le minchiate di Burlesquoni sulle tasse? Eccone alcune:
ECCO LA FECCIA CHE HA DEVASTATO L’ITALIA
Siamo in una situazione così disperata in Italia, che nemmeno il mio barbiere sarebbe in grado di risolverla.
Regno Unito, via libera ai vescovi gay. In Italia non hanno bisogno di nessun “via libera”.
Mai avuto bisogno. Però…
Regno Unito, via libera ai vescovi gay. Ma è polemica sulla discriminazione delle donne
I preti omosessuali potranno fare “carriera” all’interno della chiesa anglicana, ma fanno discutere i termini, che prevedono la castità anche per quelli che hanno contratto una unione civile ed esclude nuovamente le donne. Le associazioni Lgbt protestano per l’apertura, ritenuta parziale e ipocrita.
http://www.ilfattoquotidiano.it/2013/01/05/regno-unito-via-libera-ai-vescovi-gay-ma-e-polemica-sulla-discriminazione-delle/461841/
La Lega scarica Forminchioni. L’Italia scarica loro e il Pdl al completo.
Ma ancora stiamo a parlare di questi cialtroni ladri e incapaci?
Maroni a sindaci: “Via Equitalia dal nord” °°°Ma anche via la lega dall’Italia!
Monti, ma che cazzo ne facciamo di 180 cacciabombardieri se l’Italia è alla fame?!
A chi dobbiamo dichiarare guerra, alla Cina? Perché non la smettete con le mazzette e i favori ai trafficanti d’armi e investite quei miliardi in welfare, scuole e ricerca?
Ancora con la bufala che il Pompetta possiede TRE tv. Sono almeno 600, ragazzi!
Quelle che non ha rubato o assorbito le ricatta in mille modi, soprattutto quando era a capo della cosca governativa. Poco fa mi ha chiamato un amico dall’estero e mi fa: “Ero in vacanza dai miei, in Italia, e ho visto un mare di cagate e di persone squallidissime nelle tv rai e in quelle private, ma è possibile che nessuno chiami uno come te?“
Gli ho spiegato che tutte queste tv, sotto gli occhi di tutti, sono una enorme discarica di troie usate e di marchettari senza mestiere né talento. Basterebbe vedere la situazione in Sardistan: a parte quella del nano (videolina), che viene mantenuta dalla regione automa, gli altri videocitofoni (le guardano in sette) sono tutti al fallimento: hanno quasi cancellato l’organico, non pagano quei pochi rimasti, mandano in cassa integrazione quelli che non possono licenziare, regalano la pubblicità (che fa cagare quanto i loro programmazzi). Insomma, di quali tv parliamo?