Ogni mattina la volpe si reca alla casa del lupo, sapendo della sua assenza ma della presenza dei suoi cuccioli, e bussa alla porta. Quando i cuccioli rispondono “CHI E’?”, la volpe grida “Sono la volpe.. dite a vostro padre che se lo prendo… gli faccio un culo così!”. E quando i piccoli iniziano a piangere la volpe se ne va. Quando il lupo torna a casa i piccoli lo informano dell’accaduto e decide di aspettare la volpe nascosto dietro un albero. La mattina seguente arriva ancora la volpe e bussa alla porta. Quando i cuccioli rispondono “CHI E’?”, la volpe grida “Sono la volpe… dite a vostro padre che se lo prendo… gli faccio un culo cosi’….!”. Prima di andarsene, però, si accorge della presenza del lupo infuriato e scappa improvvisamente con il lupo che la insegue correndo all’impazzata! Nella corsa la volpe si infila in un tronco di albero bucato uscendo dalla parte opposta, mentre il lupo rimane invece incastra to con la testa dentro e il culo di fuori gridando disperatamente “AIUTO AIUTO!!!”. La volpe si avvicina come per aiutarlo, ma all’improvviso dice: “ORMAI GLIEL’AVEVO PROMESSO A QUEI BAMBINI!”