Le giunte di destra isolane, con Pili e Cappellacci, hanno rubato anche i soldi destinati ai portali sul web
Di Visit Sardinia.it, l’annunciata vetrina digitale dell’Isola,
su Internet non c’è traccia.
Nonostante i due milioni e mezzo di euro messi a disposizione
dalla Regione nel 2003, finiti in un cono d’ombra sul quale la
Procura è tornata a indagare. Ieri al terzo piano del palazzo di
Giustizia è andato a testimoniare l’ex governatore Renato Soru,
che su quell’appalto aveva chiesto accertamenti durante un interrogatorio,
Assieme a quelli per i progetti M@rte, E-Gos, Regione Digitale, Siemens – tutti
banditi dalle amministrazioni di destra, tra il 2000 e il 2004.
Stranamente, della partita facevano parte tanti prestanome del mafionano, tra i quali Zuncheddu: il cementificatore che ha devastato la cultura e lo spettacolo con i suoi giornalacci e le tv di merda.