Berlusconi, delinquente abituale

Non ci siamo, amici. Le mie poche certezze cominciano a vacillare pericolosamente. C’è un chiacchiericcio che non preannuncia nulla di positivo. Parlo degli esponenti del PD che conquistano le telecamere. Mettono le mani avanti “niente inciuci” “dialogo è una parola grossa”, però scalciano indietro Di Pietro e l’IdV e ne prendono le distanze. Questi strani esseri con manie Tafazziane insistono nel parlare di un comune, pericolosissimo, delinquente abituale come se fosse davvero un POLITICO! Dimenticano, questi coglionazzi, che Silvio Berlusconi si è buttato in politica SOLTANTO ed ESCLUSIVAMENTE per non essere arrestato.  Dimenticano, questi deficienti, che Silvio Berlusconi ha stravolto ogni regola del vivere sociale; ma ha stravolto anche le

leggi – a cominciare da quella elettorale -, ha corrotto e comprato parlamentari e senatori, ha comprato milioni di voti, ha fatto vagonate di brogli, per piazzarsi al sicuro: sullo scranno più alto del consiglio dei ministri…

per non andare in galera!!!

A questo bieco figuro NON interessa nulla della politica, nulla dei cittadini, ancora meno di nulla dell’Italia o  e meno ancora dell’opposizione.

Abbiamo a che fare semplicemente con un

delinquente abituale

che, grazie anche alla complicità e all’inconsistenza dei vari d’alema, rutelli, e veltroni, si è preso un potere illimitato. Stiamo parlando di un mafioso che ha messo a fare i ministri e i parlamentari tutta una ciurma di picciotti obbedienti e senza nessuna vocazione politica né un briciolo di valenza sociale. Moltissimi di questi sono pregiudicati o condannati in via definitiva. Stiamo parlando, amici miei, di un  bandito che sta ancora devastando l’Italia e l’ha resa – ancora una volta – ridicola e inaffidabile davanti a tutto il mondo.

b-michelle

b-manicomio

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