Il diktat del Cavaliere:
nessuno ad Annozero
“Persegue strategia di intimidazione”
“Annozero spazzatura, ora basta”
Santoro manda in onda la D’Addario
«Invitano la escort per gettare
fango sul premer, vergogna»
°°° Dunque prosegue di diktat in diktat il tragico cammino di questo bandolero stanco. La verità lo terrorizza, gli uomini liberi gli provacano diarrea putrida e
costante. Non parliamo dei suoi sguatteri ladri e pregiudicati che “convocano i vertici Rai”: si commentano da soli. Parliamo invece di quanto possa precipitare verso l’abisso senza fine l’antica civiltà italiana. Da quando silvio berlusconi, quasi con le manette ai polsi per bancarotta (parliamo del 1993: parliamo di quando ancora corrompeva soltanto sindaci e assessori…) ha fatto – grazie a Totò Riina, Leoluca Bagarella, Licio Gelli e Bettino Craxi il grande salto per pararsi il culo dalla galera. Con la nascita UFFICIALE di forza italia è cominciata tutta una lenta agonia: per l’Italia, per la Cultura, per l’Arte, per il senso civico, per la libertà, per la sicurezza, PER TUTTO, insomma.
E’ agghiacciante, ma stiamo rimpiangendo la Democrazia Cristiana degli Andreotti, dei Rumor, dei Gava… Questa cosca è mille volte peggiore. Questi sono semplicemente dei mafiosi dichiarati, dei farabutti senza senso dello Stato, tutti ben stretti come un sol uomo, dediti alle truffe, alla corruzione, al magna magna più sfacciato, senza più regole né controlli. Ognuno si coltiva il proprio mandamento come più gli aggrada, privando i cittadini dei loro diritti e delle loro risorse. Basti vedere questa mezza sega di Scajola che, da omino delle commissioni, è diventato addirittura un potente ministro e che ingravida ogni tanto qualche zoccola delle tv del padrone (costringendole subito dopo ad abortire: con la complicità di berlusconi, il quale tacita la signora Scajola e le figlie con costosi collier). Questo Scajola è arrogante, come tutti i destronzi usciti dalle fogne, si fa aprire un aeroporto personale ad Imperia, piazza i suoi vassalli nei posti chiave di città, provincia, e regione, e… però va in chiesa, è CONTRO L’ABORTO, ha fatto una gazzarra indegna e vomitevole contro Beppino ed Eluana Englaro, umilia la moglie e le figlie e si fa una montagna di cazzi suoi alla faccia dell’etica, della morale e dei cittadini onesti. Tutto questo in un Paese in cui l’opposizione non esiste o è affidata al solo Di Pietro, e gli italiani dormono e si lasciano inculare a sangue senza emettere nemmeno un piccolo lamento. Prosit!
