LE TENTAZIONI: SU INTERNET, IN PAUSA PRANZO, IN ASCENSORE
Amore, baci e appuntamenti al buio:
così tradisce un milanese su due
Indagine di psichiatri e ginecologi sulle abitudini sentimentali. Numeri inattesi: infedele il 55%
Richard Gere e Diane Lane in «L’amore infedele»
Richard Gere e Diane Lane in «L’amore infedele»
MILANO – Un sondaggio choc manda all’aria le statistiche rodate. Un milanese su due (donne e uomini finalmente in parità) ammette che sta tradendo il partner. Numeri inattesi persino dai promotori del test, lo psichiatra Alberto Caputo e il ginecologo-sessuologo Roberto Bernorio, dell’Associazione italiana di sessuologia applicata alla coppia, che di esperienza sul campo ne hanno maturata. E non poca. Perché le statistiche, appunto, dicono che il tradimento (senza includere nella casistica quello che rimane confinato ai sogni e ai pensieri) riguarda sette coppie su dieci, una volta nella vita. Ed è motivo di crisi coniugali e separazioni. Sia esso «leggero», dettato dal bisogno di evadere dal quotidiano, sia «pesante», termometro del desiderio di cambiamento.
°°° Non è una novità. Già quand’ero ragazzo c’era una sessualità molto “allegra” a Milano. Una delle mie prime battute era dedicata proprio alle signore bene della borghesia milanese:
“Tornò a casa e trovò la moglie sulla moquette, che si dimenava senza niente addosso… tranne il lattaio.”