Scimmiette sardegnole

Allora, amici, con molta umiltà ho cercato il numero di un videocitofono locale ed ho telefonato cercando del responsabile. Si tratta di una piccola stazione televisiva di nessun pregio, dove avevo già provato a dare una mano qualche anno fa, portando professionalità, idee, e facendo ascolti che in Sardegna nemmeno tutti i videocitofoni insieme si sognano. Non mi pagarono del tutto, anche se grazie al mio lavoro pagarono sei mesi di stipendi arretrati al personale. Con grande umiltà, visti i tempi cupi, la settimana scorsa chiamo questo “pezzo grosso”, patron di una delle tante cooperative che lucrano sui soldi regionali di tutti noi, senza mai creare nulla di serio per l’economia dell’isola. Ma le loro tasche stanno benissimo.  Il tipo non risponde al telefono. Cade la linea. Sarà un disguido? Richiamo. Risponde una voce femminile, mi mette in attesa, e … ricade la linea? Ho provato sei o sette volte. Mi viene da ridere. Poco fa, mi dico che magari  avevano un problema ai telefoni e richiamo. Macché! Come vedono comparire il mio numero scatta qualcosa in loro che li trasforma nella tipica scimmietta decerebrata sardegnola: arroganza, stupidità, presunzione, maleducazione, ignoranza, cecità… Sanno tutto loro. Non hanno bisogno di nessuno. Tanto… c’è sempre la mammellona regionale che li mantine belli pasciuti, anche se non sanno fare un cazzo e passano la loro vita a leccare culi… Siamo messi malissimo, ragazzi!

scimmioni

Condividi
  • Facebook
  • Digg
  • Google Bookmarks
  • Live
  • YahooMyWeb
  • LinkedIn
  • StumbleUpon
  • Twitter