Che cosa non si fa per una laurea (di Maria Novella Oppo)

Eccoli lì i lumbard, sparsi per tutte le reti pubbliche e private a mettere la mano sul fuoco per Bossi. Se c’è del marcio in Padania, è a sua insaputa. Lui non sapeva delle opere di ristrutturazione della casa, delle automobili e della beata ignoranza dei figli. Invece, della scuola della moglie forse qualcosa sapeva, ma- chiede Speroni- che male c’è a finanziare la cultura del territorio? Mentre la direttrice di Telepadania, Aurora Lussana, dice a Lilli Gruber e alla giornalista de Il Fatto Antonella Mascali che loro sradicate, non possono capire che cos’è lo spirito di gruppo attorno al capo. E come si permette di definire «sradicati» quelli che non credono agli sproloqui e ai falsi di Bossi? Tra i quali, tra l’altro, ci sono i titoli di studio comprati a caro prezzo da figli e famigli. Anche se poi non si capisce perché tipi così ruspanti ci tengano tanto a mettere le mani su una laurea falsa. Forse perché non possono fare come tutti gli altri e studiare anni e anni per guadagnarsi un misero stipendio. Molto meglio mettere su un business chiamato Padania.

Condividi
  • Facebook
  • Digg
  • Google Bookmarks
  • Live
  • YahooMyWeb
  • LinkedIn
  • StumbleUpon
  • Twitter