Clandestinità, la Consulta frena: “Restare per povertà non è reato”. Bocciato in parte il decreto sicurezza

Clandestinità, la Consulta frena
“Restare per povertà non è reato”
Bocciato in parte il decreto sicurezza

Clandestinità, la Consulta frena “Restare per povertà non è reato” I giudici della Corte Costituzionale: non è punibile lo straniero che in “estremo stato di indigenza” non ha reiteratamente ottemperato all’ordine di allontanamento. Cade un altro pezzo della politica del governo sull’immigrazion.

°°° Un altro pezzo dell’italietta razzista viene  smentito dalla civiltà e dalla democrazia.

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