Insulti leghisti alla deputata del Pd
“Mi hanno urlato vai a farti scopare”
L’episodio incriminato in una pausa dei lavori alla Camera mentre era in discussione il disegno di legge sulle intercettazioni
La Codurelli: «Silvio in aula
raccontava le sue barzellette
io ho protestato, ero indignata
Dai banchi pioggia di parolacce»
ROMA
Sette mesi fa era toccato a Ileana Argentin, oggi è stata Lucia Codurelli a essere bersaglio di offese in aula alla Camera. E come allora sotto accusa è la Lega. Tutto accade in una pausa dei lavori mentre è in discussione il disegno di legge sulle intercettazioni. Il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi è in aula e attorno a lui c’è un capannello di deputati del Pdl. «Pensavo stesse dando la linea sulle intercettazioni, invece raccontava barzellette», spiega Andrea Sarubbi che minuto per minuto racconta su Twitter quello che vede. Non è
l’unico nel Pd a capire cosa sta accadendo, viste le risate che arrivano dai deputati del Pdl che attorniano Berlusconi.
Se ne accorge Lucia Codurelli, deputata del Pd di Sondrio, e protesta. «Lo posso assicurare sul mio onore, ho sentito con queste orecchie dai banchi della Lega (chiedo scusa per la parola che sto per dire) un nostro collega che è intervenuto dicendo alla nostra collega “Codurelli fatti scopare”», racconta poi Sarubbi che, prendendo la parola in Aula, si autodenuncia per avere scattato, contravvenendo il regolamento della Camera, una foto del premier. «Chiedo alla Presidenza e all’Ufficio di Presidenza di prendere provvedimenti disciplinari contro di me, se lo ritiene necessario», aggiunge.
Duro il commento della Codurelli. «Purtroppo in questi anni sono stati diversi i momenti in cui la maggioranza ha discreditato il parlamento, ma quanto avvenuto stamattina è di una gravità inaudita e il presidente della Camera non può non intervenire», chiede in una nota. «Ho espresso tutta la mia indignazione, gridando che ci hanno portato allo sfascio e che se ne devono andare: alle mie proteste ha risposto insultandomi un leghista, di cui aspetto di conoscere il nome», ha aggiunto.
Immediata la solidarietà di Anna Finocchiaro. «Dopo il partito di “Forza Gnocca” adesso anche “Fatti scopare” rivolto dai leghisti alla deputata del Pd Lucia Codurelli», spiega, «c’è veramente poco da ridere, questa maggioranza nell’atteggiamento verso le donne fa schifo. Queste, come quella sulla Padania, non sono solo battute, ma lo specchio della visione del Paese che hanno il Premier e la sua coalizione: arretrata, volgare, squallida. Senza prospettive di futuro».
A nome del gruppo, Sesa Amici ha chiesto all’ufficio di Presidenza della Camera che discuta rapidamente la vicenda e valuti i conseguenti provvedimenti. Il 31 marzo scorso, durante un acceso dibattito in Aula, mentre parlava Ileana Argentin dai banchi della maggioranza si levò un grido: «Handicappata di m…». I sospetti caddero sul leghista Massimo Polledri che smentì di avere pronunciato quella frase.
