Missione compiuta

Il regimetto sta mantenendo tutti i suoi impegni. No, mica le minchiate che Mafiolo aveva ammannito alle scimmiette ammaestrate prima delle elezioni per fottere i loro voti! Ha mantenuto gli impegni presi con la P2 e con le mafie.
Punto a: destrutturare la giustizia e decimare i magistrati onesti… FATTO!
Punto b: distruggere la Rai Tv, infarcendola di servi incapaci e in malafede… FATTO!
Punto c: devastare l’economia, riportare il Paese alla disperazione, in maniera che sia più facilmente manovrabile e i cittadini – troppo presi dai loro assilli contingenti – non rompano i coglioni alla cosca… che intanto continua a farsi i cazzi suoi… FATTO!
Punto d: distruggere la ricerca e la scuola pubblica a favore delle scuole private (stesso discorso che per le cliniche) degli amici e degli amici degli amici… FATTO!
Potrei continuare, ma qualcuno non ci crede. Eccoti servito, amico:

Più iscritti alle private

Aumentano gli alunni delle scuole non statali ma diminuiscono gli istituti e le classi crescono
FLAVIA AMABILE

Almeno 15-20 mila alunni passeranno alla scuola privata il prossimo anno. Tutto era iniziato lo scorso novembre con un taglio dei fondi alle scuole parificate cattoliche: scomparsi 133 milioni di euro per il 2009 e i 140 milioni di anticipo per il 2008/2009. I vescovi avevano subito protestato e incassato la promessa di Berlusconi di risolvere tutto.

Ma le promesse in Italia sono quello che sono, ed allora alcune Regioni e enti locali avevano preferito intervenire. E, quindi, è andata a finire che non solo le scuole cattoliche non saranno in crisi ma un primo bilancio delle iscrizioni le vede in deciso aumento. «Soprattutto al Nord – precisa Ernesto Mainardi tesoriere dell’Agesc, associazione che rappresenta i genitori delle scuole cattoliche – dove sono state attuate politiche di aiuto: penso alla Lombardia ma anche al Piemonte o all’Emilia Romagna».

Ed infatti in Lombardia alle elementari le richieste per gli istituti non statali crescono all’incirca del 15%, alle medie del 10%. Le iscrizioni per il prossimo anno sono ancora aperte, ma per il momento il prossimo settembre nella sola Lombardia oltre 8mila studenti passeranno alle paritarie. Una cifra destinata a raddoppiare se si considera tutto il centro-nord. I motivi di questo aumento? In parte gli aiuti finanziari che hanno reso meno onerosa la retta, in parte le incertezze legate ai cambiamenti introdotti dal ministro Gelmini che hanno creato molto disorientamento fra i genitori.

In prima fila negli aiuti è Roberto Formigoni, governatore della regione Lombardia e ciellino da sempre. Già lo scorso anno aveva previsto 45 milioni di euro di finanziamento. Li aveva chiamati «dote per la libertà di scelta» e trovato un modo per estendere i contributi anche a famiglie non particolarmente disagiate. Infatti il 73,55% dei beneficiari ha un reddito lordo annuo che va da 30 mila fino a 198.000 euro. Aiuti pienamente riconfermati per il nuovo anno scolastico.

Ma a dare una mano alle scuole private sono in tanti. Ad Omegna, in Piemonte, la giunta comunale ha previsto 18 mila euro per gli istituti non statali. Anche la Regione Piemonte non si è mostrata meno generosa: alla fine del 2008 ha dato il via libera a un buono scuola che prevede il 40% di contributo in più (con punte dell’80%) rispetto allo scorso anno per le famiglie che iscrivono i figli alla scuola paritaria.

Oppure la provincia di Trento dove le spese per le scuole private sono aumentate del doppio rispetto al 2008: un aumento pari a 1 milione e 300 mila euro da assegnare alle singole scuole in base al numero degli iscritti. Ad incidere sulla decisione sarebbe proprio l’aumento del numero degli studenti delle scuole private: 128 alunni in più che su 3778 alunni totali rappresenta un buon 3% in più.

Il risultato non si fa attendere. Le iscrizioni aumentano. Gli ultimi dati ufficiali disponibili mostrano 700.118 iscritti alle scuole non statali con un aumento dello 0,8% e 952.571 iscritti alle scuole statali, pari ad un calo dell’1,5%.

°°° Insomma, amici, IL PRANZO è SERVITO! Mi rivolgo ai fregnoni che hanno votato per Mafiolo per fare dispetto alla sinistra o in buonafede: credendo alle sue fanfaluche… ecco che piattino ci sta preparando per il futuro prossimo questo delinquente inveterato:

governicchio

°°°

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