Muore in fabbrica e lo scaraventano per strada. Siamo arrivati a questo!

Muore in fabbrica clandestina
il corpo «buttato» fuori

laboratorio clandestino
È morto in un laboratorio clandestino, colto da un malore mentre dormiva dopo il turno di notte. Il suo corpo è poi stato abbandonato in un piazzale poco distante, nel tentativo di evitare controlli.

È quanto ricostruito dalla procura di Prato dopo il ritrovamento, ieri, del cadavere di un cinese di 29 anni. La vittima si chiamava Shi Son Bin. Secondo quanto raccontato da alcuni testimoni, a trasportare il cadavere nel piazzale sono stati alcuni connazionali di Son Bin, che lo avevano trovato morto nella branda ricavata nel sottoscala di un magazzino, dove la polizia ha trovato un laboratorio clandestino di confezioni.

Il sostituto procuratore di Prato Sergio Affronte ha disposto l’autopsia, che sarà svolta domani pomeriggio, anche se le cause della morte sembrano essere naturali. Per la seconda volta in tre giorni il cadavere di un giovane operaio cinese viene trasportato in strada per evitare i controlli sul luogo di lavoro, dove effettivamente era avvenuto il decesso.

°°° Queste porcherie  abominevoli possono succedere soltanto in una repubblica delle banane, dove il delinquente che presiede il governo è il più delinquente di tutti e mortifica la legge e le regole.
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