Chi mi conosce e mi segue sa bene che questo crollo lo anticipo da anni. La cosa più divertente (e volgare) è leggere le scuse accampate dai sedicenti amministratori, dagli improvvisati “operatori turistici” e dagli asini che si spacciano per giornalisti. Se tu fai il contadino e non ari la terra, non la semini, non la curi e non la innaffi… poi non ci puoi venire a rompere i coglioni quando la TUA terra non produce una mazza. E’ chiaro?