L’addio a Elvis
Il quartiere commosso
La piccola bara bianca circondata e quasi coperta da fiori. E intorno, loro, i piccoli amici di scuola. E’ questa la cornice dell’ultimo saluto a Elvis, il bimbo di sei anni originario di Capoverde morto lunedì nel popolare quartiere Sanità. Folla ai funerali celebrati nella Basilica di Santa Maria alla Sanità, ai quali hanno partecipato anche bambini e tanti appartenenti alla comunità capoverdiana.(Repubblica)
°°° L’italietta di burlesquoni è anche questa, amici: dove Mafiolo abita ville faraoniche e spende e spande i nostri soldi in voli di Stato per andare a farsi i cazzi suoi e delle zoccole amiche; dove marrazzo spende 3000 euro:
sei mesi del reddito di un normale pensionato
per farsi inchiappettare da un trans… e dove l’Enel bastarda di Tremonti taglia la luce a una miriade di famiglie povere, AFFAMATE DAL SUO STESSO GOVERNICCHIO, e a Napoli un bambino – in un piccolo basso senza energia elettrica e quindi senza la possibilità di accendere una stufetta- muore per le esalazioni di un braciere.