Salute e grano! Far west e cowboys imbriachi

 

Qui nel lontano west non si fa distinzione tra il giorno e la notte. C’è un’interpretazione molto anarchica delle leggi, ma anche dell’educazione civica e del rispetto per ilprossimo. Non bastano i sedicenti muratori che cominciano a martellare e a trapanare dalle 6 del mattino, che ci si mettono anche i bevitori di birra senza cervello. Stamattina presto, molto prima delle sette, siamo stati svegliati da dei botti violentissimi. Chi è che si diverte con i razzi e con le bombe carta all’alba? Certamente non un gentleman, né uno sano di mente… Ma qui le cose vanno così. I sardi di una volta si stanno assottigliando sempre di più. Perlo degli Homines, degli Uomini: lavoratori, onesti, intelligenti, rispettosi, educati,  onesti, leali, calmi. La calma è la virtù dei forti, diceva qualcuno. Io sono calmissimo e i miei amici lo sono altrettanto. Calmi, finché qualche arrogante non ci pesta i piedi, beninteso. Ricordo una folle rissa a Fonni, verso le tre del mattino. Io ero a nanna con la famiglia al terzo piano dell’albergo del mio amico Battista Cualbu, quando vengo svegliato da Rita, la ragazza del figlio maggiore di Battista, agitatissima, che mi chiama  e mi prega di scendere immediatamente in discoteca “ché si stanno ammazzando i fonnesi coi mamojadini. A te ti ascoltano e ti rispettano. Corri!”… MI vesto e scendo al volo. Corpi che volavano, bottiglie e tavoli che volavano, urla, vomito ovunque, sangue… Accendo l’impianto voci e mi attacco al microfono col volume al massimo. Come per incanto, si bloccano tutti. Si sente solo il rumore di una bottigliata in testa, inferta da un ragazzo di Mamojada a un suo paesano, che mi aveva apostrofato con “E tu, che cazzo vuoi?!” “Lui è Lucio Salis.” lo aveva zittito l’altro…  ça va sans dire che ho dovuto bere con tutti, per siglare la pace. Ma proprio con tutti! Torno di sopra, ubriaco come una cucuzza e vomito l’anima sulla moquette. Stavo per perdere i sensi. La mia ex moglie si fece portare degli stracci e un secchio da Rita e vidi che puliva, mentre io andavo in letargo. Manco una mezzoretta dopo, vengo svegliato da urla e strepiti. Ancora?! Malfermo sulle gambe, mi affaccio alla finestra e vedo Battista, 74 anni, con mutandoni di lana e maglia alla Doppio Rhum (personaggio dei fumetti di allora), che lanciava  per aria ragazzi d 20 anni come fossero fuscelli. Spostava macchine parcheggiate per acchiapparne altri. Io ero in coma, ma non aveva certo bisogno di me, il vecchio HOMINE…

IN QUESTO FILMATO UN HOMINE, CHE NON SI CAGA DI PEZZA UN RAPINATORE FRILLO. DA GUARDARE ASSOLUTAMENTE!

 

http://tv.repubblica.it/copertina/nuoro-il-rapinatore-non-convince-e-il-cassiere-lo-ignora/48156?video

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