Dandini, Bignardi, Chiambretti: la nuova tv è già vecchia. Nessuna idea originale.

Dandini è rimasta ferma agli anni 80, alla «TV delle ragazze», non ha più inventato nulla, la sua bravura sta nel coinvolgere alcuni artisti bravi come Corrado Guzzanti (ma quando non ci sono…). Insomma, se l’intenzione è di insegnare agli italiani a «ballare sul baratro», la strada è lunga e impervia e a noi resta la frustrazione di non potere mai segnalare un personaggio nuovo, un comico che sappia far ridere, una novità in tutti i sensi. http://www.corriere.it/spettacoli/12_gennaio_24/televisione-nuova-gia-vecchia-chiambretti-dandini-bignardi-grasso_1edce0f2-4653-11e1-90ee-63dee1b6b376.shtml °°°Comincio a preoccuparmi: Grasso da qualche mese scrive le cose che dico da lustri… Sono semplicemente delle mezze seghe raccomandatissime che qualcuno guarda solo se hanno ospiti interessanti: nessuno al mondo guarda loro. Come per Fazio.

swiggy_puppet_show


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Sgambetto alla Dandini. Il Cda Rai boccia l’accordo già raggiunto

E MACHISSENEFREGA  non ce lo metti?! Ma quando la smetteranno i giornali, presunti seri, di dare tutto questo spazio alle dandini, ai marcocarta, alle elisatetta banalis, e via smerdacchiando? Detto questo, non esiste che cinque culi inutili venduti al mafionano decidano cosa gli italiani debbano vedere o non vedere. Già li hanno puniti i cittadini questi bluff di partito: NON GUARDANDOLI.

alitaglia7

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Referenda, QUORUM RAGGIUNTO!Ora viene il bello.

Ora viene il bello. Ora bisogna fare di tutto per cacciare definitivamente la malavita che ha devastato l’Italia e gli italiani in questi ultimi 25 anni, con craxi prima e col mafioso di Hardcore fino a oggi. Fatto questo, e non sarà facile, bisognerà anche cominciare a fare pulizia a sinistra. Disprezzo, come tutti voi, la sinistra radicalchic e spocchiosa dei d’alema-veltroni-violante-la torre, ecc. Tutti quei poltronisti, insomma, che hanno permesso il quasi ventennio di berlusconi e che hanno infarcito la Rai di loro lecchini, facendone delle star. Un nome su tutti? Ve ne faccio due: fabio fazio e serena dandini. Il primo, un ipocrita melenso e senza palle, multimilionario in euro solo grazie al suo pressing asfissiante su veltroni e la melandri. Per anni ed anni li ha martellati ed è riuscito a strappare persino 28 miliardi di lire (se non erro) a Tmc senza aver fatto un solo minuto di programma. Poi, sempre grazie ai suoi padrini, ha strappato contrattoni milionari a Raitre. Ma proprio a Tmc abbiamo fatto un programma insieme, nel 1993 mi sembra: T’amo tv.  Un programma che sulla carta avrebbe dovuto diventare un cult: lui come “bravo presentatore” io come comico guastatore, con un parterre di altri personaggi fissi e ospiti di livello. Purtroppo, sia lui (anche parecchio invidioso della mia personalità) che i fratelli Avati (improbabili produttori del programma) cagarono subito tutto fin dalle prove. Da leccaculi patentati, relegarono immediatamente il mio ruolo a una marginale uscita, proibendomi di parlare di politica e non solo: mi impedirono addirittura di sfottere costanzo e baudo!!! Ovviamente, il programma nacque morto e non lo vide quasi nessuno. La regista (bravissima) Rita Vicario si sfogava con me, ma anche platealmente, sia con fazio che con luttazzi: “Ma cazzo! Avete qui Lucio Salis e lo lasciate in panchina? Ma è come se il Napoli lasciasse in panchina Maradona! E tu, luttazzi, rubagli almeno i tempi comici, i tempi televisivi e teatrali! Sete morti! Nun fate ride’!”

Fazio e antonio avati cercarono di fottersi anche 55 milioni di diritti Siae che mi spettavano, dato che scrivevo i testi per me, per Fiorella Buffa, e per altri due attori del cast. Riuscii a farmeli dare solo dopo sei mesi e facendo intervenire un politico molto distante dalle mie idee, ma che mi aveva professato pubblicamente la sua stima totale e che sapevo amico di un amministratore di Tmc.

Fazio è sovrastimato in maniera esponenziale. Per quanto ne so, non ha mai avuto un suo pubblico: come arbore con Benigni, sfrutta i vari Saviano e decine di ospiti eccellenti per fare ascolto. Moltissime persone che conosco fanno esattamente come me: prima si informano di quali ospiti abbia e poi, semmai, decidono di guardare il suo programma. MA GUARDANO GLI OSPITI! Nessuno sopporta lui e i suoi balbettamenti maldestri e finti alla Woody Allen.

Serena Dandini, era la nostra segretaria di redazione quando facevamo RADIO ANCH’IO con nanni Loy su Radio Uno. Non ne azzeccava una nemmeno allora. Lei è la brutta copia, fasulla e fastidiosa, di arbore e fazio. Ogni tanto azzecca un imitatore e spesso gli ospiti, ma nessuno guarderebbe un suo programma senza Elio o Scalfari come ospite. E gli ascolti di una vita stanno a dimostrarlo.

ApplauseNow

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Ecco l’altro attacco alle rare oasi di civiltà della Rai da parte della mafia di Berlusconi

Romani: “Il Tg1 è il migliore
e la Dandini è peggio di Santoro”
Calderoli: “Tagliare stipendi d’oro in Rai”

Il viceministro con delega alla Comunicazione difende Minzolini: “Informazione corretta”. Il Tg3 “fa danni per mezz’ora”. La conduttrice di Parla con me è “scoraggiante”. Il ministro leghista all’azienda pubblica: condividere i sacrifici del Paese”

°°° Fanno la tv peggiore del mondo, ci costringono a strapagare col canone le merde come vespa, paragone, ventura, carloconti, maxgiusti, tutte le zoccole del pomeriggio, le fiction di merda, ecc. Però rompono i coglioni a Santoro, Floris, Dandini (che fa cagare e ruba voti alla sinistra, come fazio)… Provate a chiedervi a chi conviene una Rai così devastata?

bavaglio no

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