Fini: “Berlusconi è un corruttore.” °°°Vabbe’ che è tonto, ma ha impiegato 20 anni a capirlo?

E’ un corruttore, ma è soprattutto un ladro, un delinquente che ha violato tutti gli articoli del codice penale, un riciclatore di denaro sporco, un faccendiere losco, un trafficante, un evasore fiscale, un traditore della Patria, un cocainomane pericolosissimo e altro ancora.

Condividi
  • Facebook
  • Digg
  • Google Bookmarks
  • Live
  • YahooMyWeb
  • LinkedIn
  • StumbleUpon
  • Twitter

Di Biagio (Fli) denuncia la compravendita “Mi offrirono 1 milione di Finmeccanica””

Sandra Amurri

19 ottobre 2011

“Mi offrirono 1 milione di Finmeccanica””

Il deputato futurista racconta le proposte avanzate da Verdini, per interposta persona, nei confronti suoi e di altri: “Dimmi cinque cose che desideri e l’accordo è fatto”. A Ricardo Merlo, degli Italiani all’Estero, promisero la poltrona di vice alla Farnesina

“Aldo ti devo parlare, subito, subito”. La voce dall’altra parte del filo è dolce quasi come un confetto. Aldo Di Biagio, deputato di Fli eletto nel 2008 nel Pdl per la circoscrizione Europa. Siamo a dicembre, nel pieno del mercato dei parlamentari, i telefoni dei
Condividi
  • Facebook
  • Digg
  • Google Bookmarks
  • Live
  • YahooMyWeb
  • LinkedIn
  • StumbleUpon
  • Twitter

La Russa? «Cocainomane». E se lo dice Fini…

La Russa? «Cocainomane». E se lo dice Fini…

Non sarà sfuggito ai più attenti che recentemente alla Camera La Russa, il Ministro della Difesa Ignazio La Russa, ha rivolto un eclatante “vaffa” (in pieno stile Grillo) al Presidente della Camera Gianfranco Fini. Di tutta risposta, Fini gli ha dato del «cocainomane» e poi, sempre davanti a tutti, lo ha invitato a farsi curare con urgenza*.

Ora, la cosa curiosa di questa faccenda sta proprio nella specificità dell’insulto. Mentre La Russa ha esortato Fini genericamente ad andare a quel paese, invito/augurio che centinaia di volte al giorno noi comuni mortali ci rivolgiamo vicendevolmente nella speranza che prima o poi si avveri, la risposta del leader del Fli è stata molto più puntuale e circostanziata. Non gli ha rivolto un vago «coglione» oppure che so, «stronzo» che, quando gli animi si scaldano, sono le contumelie che vengono per prime in mente (soprattutto se di fronte hai La Russa). No. Fini è stato preciso e dettagliato: ha detto proprio «cocainomane». Un improperio che sembra meditato, lucido, quasi frutto di una riflessione. O almeno di una cognizione di causa.

Si sa bene da quanto tempo Fini e La Russa si conoscano, e da quanto tempo i due si frequentino, oggi un po’ meno piacevolmente di ieri. La deduzione che siamo portati a fare, dunque, è che l’offesa del Presidente della Camera possa non essere proprio una calunnia, ma che abbia un qualche fondo di verità. E che sia piovuta sulla testa del Ministro con accurateza adamantina. Un’ingiuria chirurgica, se vogliamo. Come i missili intelligenti a cui La Russa è tanto affezionato. E che stavolta sembrerebbero effettivamente aver meritato appieno l’aggettivo che li contraddistingue.

http://randomante.blog.unita.it/la-russa-cocainomane-e-se-lo-dice-fini-1.280059

la rissa1

Condividi
  • Facebook
  • Digg
  • Google Bookmarks
  • Live
  • YahooMyWeb
  • LinkedIn
  • StumbleUpon
  • Twitter