Galletto di Santa Giusta

Un contadino di Sorgono cerca un bel gallo da monta per le sue galline. Va al mercato di Oristano e compra un bel gallo di Santa Giusta. Tornato alla sua fattoria libera il gallo nel cortile e se ne va a zappare la vigna. Qualche ora dopo, rientra per mettere il gallo nella sua gabbia, ma non lo vede più. Si si dirige al suo pollaio e comincia a vedere galline stese per terra ovunque, tutte a gambe aperte e con la lingua fuori: “Oh, cazzo! se le è trombate tutte!”. Si avvicina al recinto delle vacche e le vede tutte a terra stremate, a zampe aperte che gemono, bava alla bocca. “Minca, anche le vacche!”. Passa dai maiali e gli si ripresenta lo stesso spettacolo : le scrofe stese a gambe aperte; stessa sorte alle coniglie e alle pecore… Finalmente, lo vede nel campo di grano, disteso per terra, immobile, con le poiane che gli girano sopra. “Oh finalmente, sei morto, eh? tromba di qui e tromba di là, ti sei preso un infarto…”. Si avvicina al galletto che quando lo vede gli fa: “Padrone, pssst, sgomma!” e indicando le poiane: “Arrivano le fighe!”

LA  MAMMA  DEL  GALLETTO

galline

Condividi
  • Facebook
  • Digg
  • Google Bookmarks
  • Live
  • YahooMyWeb
  • LinkedIn
  • StumbleUpon
  • Twitter