Benvenuti in Sardegna, dove l’unica industria rimasta è quella del debito
La Vinyls ha chiuso, a Porto Torres ci sono cinquemila disoccupati e il sussidio di mobilità (dopo un anno) non è ancora arrivato. La città simbolo dell’industrializzazione sarda che fu oggi rischia di diventare una ghost town, uno dei presìdi cimiteriali dell’Italia del non-lavoro
![](http://st.ilfattoquotidiano.it/wp-content/themes/ilfatto/thumb/295x0/wp-content/uploads/2012/03/vinyls-interna.jpg)
“È vero. Qui ci sono due ristoranti sempre pieni. Però sono quelli della Caritas”. Cominciamo da qui, dalla battuta amara di Giannu Nieddu e la Sardegna torna di nuovo metafora: l’immagine spettrale di un